Società produzione di “Everything Everywhere All At Once” deve suo nome all’autostrada A24

Lo ha rivelato nella Notte degli Oscar il distributore italiano di “Everything Everywhere All at Once”, Andrea Romeo

Autostrada A24

Autostrada A24, collega Roma a Teramo

C’è un po’ di Italia dietro la società di produzione che ha trionfato agli Oscar 2023 con il film “Everything Everywhere All at Once”. La società di produzione e distribuzione fondata nel 2012 da Daniel Katz, David Fenkel e John Hodges, si chiama A24. La casa di produzione e distribuzione cinematografica che ha prodotto il film dei Daniels (la coppia di registi formata da Daniel Kwan e Daniel Scheinert) insieme ai fratelli Anthony e Joseph Russo, deve il suo nome all’omonima autostrada italiana (che collega Roma a Teramo, passando per L’Aquila), dove i fondatori viaggiavano quando ebbero l’idea di crearla.

A rivelarlo, durante la diretta della Notte degli Oscar su Sky e Tv8, è stato il distributore italiano di “Everything Everywhere All at Once”, Andrea Romeo fondatore e direttore editoriale di I Wonder Pictures.

Autostrada A24

L’Autostrada A24 ha inizio dalla Tangenziale Est di Roma, all’altezza della stazione Tiburtina, attraversa il quadrante nordest della Capitale fino all’intersezione con il Grande Raccordo Anulare e si estende per 281,4 km verso Teramo e Pescara. L’A24 offre il collegamento più veloce e diretto con la città di Roma inoltrandosi, come nessun’altra autostrada, a pochi chilometri di distanza dal centro storico. 

A24, società di culto nel cinema indipendente Usa

La A24, che ha sede a a Manhattan, è diventata in 10 anni una società di culto nel cinema indipendente Usa. “Everything Everywhere All at Once”, con cui hanno trionfato agli Oscar, è solo la punta di diamante della società di produzione.

A24, infatti, ha lavorato anche a “The Whale” (il film che questa notte è valso l’Oscar al miglior attore protagonista a Brendan Fraser) e che era dietro anche a un altro titolo che era andato benissimo agli Academy Award due anni fa, “Minari”, in grado di ottenere sei nomination pesanti (tra cui film e regia) e aggiudicarsi il premio per la miglior attrice non protagonista, Youn Yuh-jung.

Inoltre, A24 ha lavorato pure su “Moonlight”, miglior film agli Oscar 2017, l’anno dello scambio di buste con “La La Land“. (Adnkronos)