Sora, disgusto nel cimitero: bare ammucchiate, fuga di liquidi, fetore

Nel cimitero di Sora l’ammucchiamento delle bare si sta protraendo oltremisura, causando l’uscita di liquidi con tutte le conseguenze igienico – sanitarie

Sgomento e polemiche sta suscitando l'abbandono di decine di bare ammassate all'interno del cimitero di Sora (Fr), in attesa di essere smaltite. I visitatori del camposanto avvertono un lezzo intenso proveniente dalle casse di legno. In questi giorni poi il caldo ha favorito la presenza di mosche. Insomma, è una cosa ripugnante.

Secondo il regolamento la pratica dell'estrazione della salma dal loculo è prevista dopo un certo numero di anni, superati i quali le sepolture vengono aperte per spostare i resti dei defunti negli ossari, rendendo così disponibile il loculo per una nuova salma. Le bare vanno distrutte e disposte all'interno di grossi sacchi per essere trasportate nei centri di smaltimento.

Oltre il legno occorre smaltire lo zinco, elemento non facile da trattare, operazione questa affidata a ditte specializzate. Nel cimitero di Sora l'ammucchiamento delle bare si sta protraendo oltremisura, causando l'uscita di liquidi con tutte le conseguenze igienico – sanitarie. Il disgusto tra i cittadini sorani e ormai la pazienza è al limite. "Ieri ero con il mio nipotino – riferisce un cittadino locale a 'Il Messaggero' – che mi ha chiesto: zio cosa è questa puzza?. Non sapevo cosa rispondere", ha concluso il residente sorano. (Foto di repertorio)

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