Startup di viaggi italiani: tutto ciò che c’è da sapere

Per far partire una start-up di viaggi in Italia è importante avere le idee chiare circa il ruolo che si vuole avere sul mercato

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Il mercato dei viaggi vale circa 58,3 miliardi di euro in tutta Italia. Ecco perché, considerare di aprire una startup in questo settore può essere un’ottima idea. Del resto, secondo le stime presentate già lo scorso anno al Campus Bovisa, è molto probabile che questo settore sia ancora destinato a crescere. Infatti, gli italiani sanno bene come il turismo rappresenti una fetta consistente del proprio mercato. La crescita è generata soprattutto, dal fatto che l’Italia abbia tantissime bellezze, sia naturalistiche che storiche ed architettoniche. C’è da dire che però negli ultimi tempi, anche la diffusione del turismo digitalizzato attraverso dei segmenti importanti che hanno investito in questo senso, ha aiutato a rendere questo settore ancora più stabile. Ma come si fa ad investire nel mondo dei viaggi in Italia?

Come fare per aprire un’agenzia di viaggi

Per aprire un’agenzia di viaggi in Italia è importante avere le idee chiare circa il ruolo che si vuole avere sul mercato. In genere, un’attività di questo tipo si concentra sull’ organizzazione dei viaggi a 360 gradi. Sono sempre di più coloro che decidono di investire in questo settore anche attraverso i titoli economico finanziari, ad esempio sul Trading forex in valuta extra, con lo scopo proprio di rendere fruttuoso un mercato che è sempre in crescita. In particolare, però, se si vuole diventare operatori del settore turistico, uno dei lavori del futuro, bisogna avere tutte le carte in regola. Si deve partire dalla Scia da presentare presso il Comune o la Provincia di residenza. In più, è anche fondamentale predisporre tutto l’itinerario per riuscire a guidare i vostri clienti nei meandri del mondo.

La norma più importante da rispettare per aprire un’agenzia di viaggio è la legge 135 del 2001. Secondo questa norma, per avere un’agenzia di viaggio, è necessario innanzitutto che sia presente un direttore tecnico autorizzato. Per avere questo titolo bisogna superare un esame regionale indetto a cadenza periodica dagli enti preposti.  È anche importante avere un titolo di studio e la certificazione per il settore turistico.

I differenti tipi di agenzie di viaggi

Esistono differenti tipi di agenzie di viaggi tra cui è possibile scegliere. Innanzitutto, l’agenzia indipendente, in franchising, quella incoming on-line o il tour operator. In generale, quelle che sono secondo gli esperti in costante crescita sono quelle che si muovono nell’ambito del digitale.  Infatti, l’Osservatorio innovazione digitale del turismo del Politecnico di Milano, sui dati del 2019 aveva specificato che ormai la maggior parte delle prenotazioni avveniva attraverso internet. Infatti, gli alloggi, i pacchetti ed i trasporti sono praticamente tutti necessariamente da passare attraverso il filtro della rete. Questa pratica ha modificato in maniera sostanziale il rapporto tra le persone e i viaggi, abbassando anche i costi in maniera notevole. In generale, però chiunque voglia aprire un’agenzia di viaggi deve sempre occuparsi della formazione e di rispettare le regole in materia.

Investire nel settore dei viaggi in Italia

Chi decide di investire nel settore, lo può fare sia diventando un esperto tour operator oppure agente di viaggio ma anche, facendo degli investimenti economico-finanziario sulle valute estere. Del resto, il Trading lavora proprio in questo modo e può essere un’ottima opportunità per approfittare dei vantaggi e della crescita economico finanziaria di un business in continua evoluzione. Diventando proprietari di un’agenzia, fare investimenti e muoversi in questo settore è assolutamente raccomandato. Non è un caso infatti, che sono sempre di più coloro che vogliono approfittare della crescita nell’ambito dei viaggi per riuscire a migliorare il loro guadagno e arrotondare, grazie ai sistemi di trading delle principali piattaforme esistenti.

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