Subiaco: un anziano offre la sua pensione per gratitudine

“Cosa invecchia presto? La gratitudine”, la massima di Diogene Laerzio rivista oggi, con la meraviglia di qualche eccezione

Prendo spunto, per la storia che oggi vi racconto, da Diogene Laerzio, storico greco vissuto sotto l'Impero Romano, il quale, un bel giorno, ponendo e ponendosi una domanda, anticipando di secoli il buon Gigi Marzullo, disse: "Cosa invecchia presto? La gratitudine". Non volendo e potendo certo competere in fatto di eloquenza con Diogene, tenterò di percorrere ugualmente una strada, per individuare una chiave di lettura empirica, in grado di poter definire la  gratitudine alla stregua di un esercizio di virtù che si apprende nel tempo della vita e si consolida con gli anni. Diversi motivi inducono infatti a pensare, che deve essere maturato proprio questo sentimento nell'animo di un anziano signore, che non ci ha pensato neanche un attimo a rendere concreto un valore vero e proprio, assoluto come la gratitudine, che, evidentemente, sebbene invecchi presto, non disdegna affatto la vecchiaia come condizione per sussistere ed esternarsi nella sua manifestazione più nobile. Premesso questo, passiamo alla storia che ho promesso di raccontarvi.

Un pensionato 85enne, residente a Subiaco, essendosi recato presso il locale Ufficio Postale per ritirare la pensione, durante il tragitto di ritorno a casa, è stato colto da malore. L'uomo, a seguito del malessere, è rimasto a terra per alcuni minuti, fino all'arrivo dei carabinieri, i quali, rendendosi conto della situazione, hanno immediatamente allertato il mezzo per i soccorsi. L'anziano signore è stato trasportato presso il più vicino ospedale, dove è rimasto tre giorni in stato di osservazione. Appena ripresosi, l'uomo ha offerto i suoi 1.300 euro ai militari come segno di riconoscenza, i quali, apprezzando oltremodo il gesto, hanno espresso il loro ringraziamenti per poi girare la busta al nipote. Massimo Francioni, nipote appunto del pensionato, ha dichiarato: "Devo dire grazie all'Arma. Mio zio è vivo per l'intervento tempestivo dei Carabinieri di Subiaco".

La gratitudine invecchia presto, sosteneva Diogene, Papa Francesco, dal canto suo, auspica in tal senso una memoria sempre fresca, come quella che il pensionato ha evidenziato in relazione ad un  momento tanto delicato della sua vita. Ecco cosa dice Papa Francesco: "Impariamo a dire 'grazie': a Dio, agli altri. Lo insegniamo ai bambini, ma poi lo dimentichiamo.

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