Un dramma umano quello che le forze dell'ordine hanno dovuto registrare ieri ad Artena. Un uomo è stato trovato impiccato nel giardino di casa dal nipote che era andato a trovarlo. L'uomo, 52 anni, non era sposato e viveva solo in casa e si è suicidato nella mattinata di sabato. Non si sa molto di più sul conto di questa persona, non si conoscono i motivi che lo hanno spinto a mettere fine alla propria esistenza. Sarebbe comunque difficile trovare giustificazioni ad un gesto estremo e irreparabile come un suicidio e senza dubbio nessuno, di fronte ad un tale dramma, può arrogarsi il diritto di mettere bocca. E quindi la notizia ha senso solo in quanto conferma la grande difficoltà che l'uomo sente a dare un significato alla vita, soprattutto quando si trova davanti ad ostacoli che ritiene insuperabili, troppo grandi per sé. Aggiungiamo solo la nostra preoccupazione di fronte alla continuità con la quale episodi come quello di Artena succedono. Sono tanti, sono troppi i suicidi, le morti senza ragione. E quando le domande non trovano risposte, il rischio che finisca così è grande.
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