Terracina, Beccati tre “topi” d’appartamento. Tutti pregiudicati

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Terracina hanno tratto in arrestato tre persone

La scorsa notte i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Terracina hanno tratto in arrestato in flagranza del reato di “furto aggravato nonché di tentato furto in abitazione” tre persone, M. C., 45enne, L. M., 30enne e D. A. G., 20enne, tutti di Terracina (LT), gravati da precedenti di polizia.

Il colpo è stato effettuato all’interno del residence “Baia Verde”, in località Badino. In particolare, i tre topi d’appartamento sono stati disturbati dal proprietario di una delle ville del comprensorio, il quale udito dei rumori provenire dal suo giardino  ha immediatamente chiamato il “112” Pronto Intervento Carabinieri.

Immediata è stata l’allerta data ai militari dell’Arma ed altrettanto repentino è stato l’intervento di due pattuglie del Radiomobile di Terracina che, giunte sul posto, hanno sorpreso e bloccato uno dei ladri che aveva appena staccato due delle telecamere del sistema di video-sorveglianza dell’abitazione in questione.

Nel corso del sopralluogo i militari, avendo costatato che erano state divelte anche le inferriate delle finestre al piano terra dell’appartamento confinante, si davano alla tempestiva ricerca dei complici del fermato, la cui presenza ed identità era stata anche comprovata dall’immagini catturate dal sistema di video-sorveglianza del comprensorio.

I due,  uno dei quali sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, fuggiti lungo la spiaggia di pertinenza del comprensorio, dopo ininterrotte ricerche sono stati intercettati nei pressi delle rispettive abitazioni e tratti in arresto per aver concorso nell’azione delittuosa.

Nella circostanza veniva anche denunciato a piede libero per favoreggiamento un 41enne locale che aveva prestato uno dei mezzi, entrambi rinvenuti sul luogo del misfatto, utilizzati per perpetrare i furti poiché, dopo aver capito che i suoi “compari” erano stati scoperti, si era presentato presso gli uffici dell’Arma per sporgere denuncia di furto del suo furgone “Doblo” sequestrato unitamente alla Renault anch’essa utilizzata per perpetrare i furti. Recuperati sui due mezzi, scale, frullini e arnesi atti allo scasso.

Gli arrestati, temporaneamente ristretti nelle camere di sicurezza, nella giornata odierna saranno condotti, per la celebrazione del rito direttissimo, innanzi all’Autorità giudiziaria.

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