Cronaca

Terracina, ex sindaco Procaccini: io indagato per rimproveri a una dipendente, mi sembra un film

“Io sono indagato per il rimprovero che ho fatto a una dipendente comunale perché non faceva bene il suo mestiere e per questo rischio dai 6 ai 10 anni di carcere. Mi sembra di state dentro un film”. Nicola Procaccini, eurodeputato di FdI ed ex sindaco di Terracina, in una lunga conferenza stampa ha raccontato la sua verità sull’inchiesta della Procura di Latina che ha coinvolto 13 persone.

L’inchiesta ha portato agli arresti la sindaca Roberta Tintari, e lo vede indagato per turbativa d’asta (a proposito del piano di salvataggio balneare collettivo del 2019) e induzione indebita a dare o promettere utilità relativamente all’autorizzazione per l’installazione di alcuni gonfiabili in mare da parte della società Oasi Sea Park.

Sulla dipendente comunale

Quest’ultima fattispecie in particolare rischia di costare a Procaccini una pena tra i 6 e i 10 anni di reclusione: “Questa funzionaria – ha spiegato Procaccini – pretendeva l’acquisizione della residenza nel Comune di Terracina da parte del titolare dell’Oasi Sea Park per il rilascio dell’autorizzazione, rischiando, sicuramente in buona fede, di commettere una palese omissione in atti d’ufficio qualora non avesse considerato sufficienti le altre 3 opzioni previste nel D.M. 2007, cioè il luogo in cui i gonfiabili sarebbero stati installati o utilizzati per la prima volta o controllati dalle autorità comunali competenti.

Candidarsi a sindaco o consigliere sapendo di rischiare in questo modo

Non riesco a immaginare come una persona per bene possa candidarsi a sindaco o consigliere sapendo di rischiare in questa maniera. Di questo passo solo i delinquenti si candideranno”. Procaccini si dice “convinto che già nella fase di indagine, l’autorità giudiziaria sarà in grado di fare emergere presto la verità dei fatti e le responsabilità delle persone” e “mi aspetto di essere totalmente escluso dai reati per cui sono indagato.

Sulle persone indagate

Conosco buona parte di quelle persone (indagate, ndr). Sono amministratori, avvocati, imprenditori, funzionari, sportivi e persone comuni che stanno soffrendo le pene dell’inferno e sono state infilate in un tritacarne mediatico. Gli do la mia solidarietà e in particolare la mando a Roberta Tintari, della cui onestà nessuno in questa città ha il minimo dubbio, anche chi le è politicamente opposto. Bisogna avere pazienza e fiducia nella magistratura: prima o poi la verità arriva. Non ho niente da temere“. (Mtr/Dire) 

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Roma. La Porta Magica a piazza Vittorio, un mistero che dura da oltre tre secoli

La Porta Magica di Piazza Vittorio non è solo un monumento storico, ma anche un…

5 ore fa

Torta soffice con solo 2 ingredienti, quando la metto a tavola finisce subito: la ricetta facilissima e velocissima

Con questi due ingredienti farai una torta buonissima: scoprili subito. Può capitare a tutti di…

5 ore fa

La Roma e il Napoli si dividono la posta, 2-2 il risultato finale: Abraham la pareggia al 90′

La Roma guadagna un punto importantissimo, contro il Napoli, per la rincorsa ad un posto…

6 ore fa

Uova, in frigo vanno conservate tassativamente a questa temperatura: non rischiate inutilmente

Conservale in frigo a questa temperatura: così le uova saranno sempre sicure. Utilissime in cucina…

8 ore fa

Valanghe di soldi per questi segni zodiacali: conto di banca bello gonfio

Ecco quali dei segni zodiacali nei prossimi giorni vedranno raddoppiare il proprio conto corrente bancario.…

10 ore fa

Velletri, Polizia Penitenziaria trova 3 microtelefoni e 30 gr di hashish in una cella del carcere

Il carcere di Velletri è tra le sei carceri laziali con meno del 70% del…

11 ore fa