Tor Bella Monaca, blitz antidroga: 4 arresti

Oltre ai 4 arresti, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno sequestrato più di 400 dosi di cocaina e eroina

Carabinieri di Tor Bella Monaca impegnati in un'operazione antidroga

Carabinieri di Tor Bella Monaca

Come riportato dall’agenzia Dire, proseguono i blitz antidroga dei Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca. Quattro sono state le persone arrestate nelle note piazze di spaccio in via dell’Archeologia e via Pier Ferdinando Quaglia, gravemente indiziate di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Oltre ai 4 arresti, i militari hanno anche sequestrato più di 400 dosi di cocaina e eroina. Queste erano nascoste in un vano ascensore di una palazzina e sotto un cumulo di rifiuti.

Carabinieri Tor Bella Monaca
Carabinieri di Tor Bella Monaca

Un 28enne romano, una 40enne di Frascati e una coppia di Ciampino (26 e 24 anni), sono i quattro finiti in manette. Il primo, senza occupazione e con precedenti, è stato sorpreso a cedere una dose di cocaina a un acquirente nei pressi dell’atrio del condominio di una palazzina in via dell’Archeologia. L’uomo, fermato successivamente dai Carabinieri, è stato trovato in possesso di 28 dosi di cocaina e 210 euro. In aggiunta, sono state rinvenute 235 dosi di cocaina nel vano ascensore.

Blitz antidroga a Tor Bella Monaca: 4 arresti

La seconda, fermata per un controllo sempre in via dell’Archeologia, è stata trovata con 22 dosi di cocaina e 7 di eroina. La coppia, lui 26enne e lei 24enne, è stata trovata in possesso di 27 dosi di cocaina in via Pier Ferdinando Quaglia. Sotto il cumulo di rifiuti di una palazzina della stessa via, i Carabinieri hanno trovato e sequestrato 66 grammi di eroina.

Carabinieri Tor Bella Monaca
Carabinieri di Tor Bella Monaca

Gli arresti sono stati tutti convalidati. “Il 28enne – come scrive in una nota il Comando Provinciale Carabinieri Roma -, è stato portato in carcere. La 40enne è stata sottoposta al divieto di dimora nel quartiere Tor Bella Monaca. Al momento ci si trova nella fase delle indagini preliminari, per cui per tutti gli indagati vige il principio di presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva”.