Cronaca

Un anno fa ci lasciava Pelé. Il suo impatto sul calcio mondiale è stato immenso

Pelé, nato Edson Arantes do Nascimento il 23 ottobre 1940 a Três Corações, Brasile, è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Il suo impatto sul calcio mondiale è stato immenso, con una carriera che ha ridefinito la comprensione di ciò che significa essere un atleta nel più popolare sport del mondo.

Pelé nasce in una famiglia povera

La vita di Pelé inizia in umiltà, crescendo in una famiglia povera in Brasile. Tuttavia, il suo talento straordinario è emerso rapidamente, e già all’età di 15 anni firmò il suo primo contratto professionistico con il Santos Futebol Clube. La sua abilità, velocità, forza e intelligenza nel gioco lo distinguevano, portandolo a diventare non solo una stella nazionale ma anche un’icona globale.

Sportivamente, i risultati di Pelé sono sbalorditivi. Ha vinto tre Coppe del Mondo con la nazionale brasiliana (1958, 1962 e 1970), un record che rimane ineguagliato. Durante la sua carriera, ha segnato oltre 1.000 gol professionistici, un traguardo che pochissimi calciatori hanno raggiunto. Oltre ai successi internazionali, ha guidato il Santos a numerosi titoli nazionali e continentali, cementando il suo posto come una leggenda del club.

Al di fuori del campo, la vita privata di Pelé è stata altrettanto affascinante quanto la sua carriera sportiva. È stato un ambasciatore globale per il calcio e il Brasile, usando la sua fama per promuovere il gioco e portare attenzione a varie cause sociali. Nonostante abbia affrontato sfide personali e professionali, inclusi problemi di salute e controversie, il suo spirito e il suo amore per il gioco non hanno mai vacillato.

Pelé è stato un simbolo di gioia e speranza

Pelé si è ritirato dal calcio professionistico nel 1977, ma la sua eredità vive ancora. Il suo stile di gioco, il suo carisma e la sua umiltà hanno ispirato generazioni di giocatori e fan. Nel corso della sua vita, è stato più di un semplice calciatore; è stato un eroe, un modello, e un simbolo di speranza e gioia per milioni di persone.

Il 29 dicembre segna l’anniversario della sua scomparsa, avvenuta lo scorso anno a San Paolo del Brasile. Pelé non è solo ricordato per i suoi incredibili successi sul campo, ma anche per il suo carattere, la sua leadership e il suo impegno a migliorare il mondo attraverso lo sport. La sua storia è un tributo alla possibilità umana, un promemoria di come lo sport può unire le persone e ispirare le nazioni. In ricordo di Pelé, il mondo si unisce nel celebrare non solo un grande calciatore, ma un vero e proprio campione dell’umanità.

Fabio Vergovich

Giornalista e conoscitore d'arte, scrive di cronaca, attualità e delle iniziative culturali di Roma Capitale. Ha una passione sconfinata per l'uso della lingua italiana che è molto utile al giornale. Dal 2013 è editore di "RomaIT".

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