Valmontone, 2,5 mln dalla Regione per Villaggio Rinascita

Il sindaco Latini:”Dopo 13 anni abbiamo posto fine a uno scandalo”

Il Comune di Valmontone ha diffuso un comunicato nel quale rende noto che "dopo tredici anni di abbandono e di degrado, con ben 42 famiglie costrette a vivere in affitto (a spese del Comune), il sindaco Alberto Latini annuncia con orgoglio che tutti gli alloggi popolari al Villaggio Rinascita verranno completati". La Regione Lazio, attraverso il  finanziamento previsto dalla delibera approvata, ha stabilito l'inizio dei lavori entro tredici mesi dalla pubblicazione sul Burl del provvedimento.

La delibera riguarda 8 comuni, tra i quali Valmontone che, "con 2 milioni e 562 mila euro – spiega Latini – ottiene circa la metàdel finanziamento totale e vedrà così completati tutti i fabbricati abbandonati da anni. Per me è una giornata meravigliosa perché grazie al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e agli assessori al Bilancio, Alessandra Sartore, e alla Casa, Fabio Refrigeri, si riesce a dare una risposta ad una situazione gravissima, con decine di famiglie messe fuori dalle proprie case da anni che non avevano piu' alcuna certezza del domani e, alcuni giorni, nemmeno dell'oggi".

Analoga soddisfazione è stata espressa anche dalla Regione Lazio. L'assessore all'Ambiente,  Veronica Bernabei, e all'Urbanistica, Marco Gentili hanno detto:"E' un fatto di civiltà che andava assolutamente risolto. Anni e anni di negligenza e disinteresse avevano creato una situazione che non era più sostenibile. Ne' per le famiglie interessate, ne' per un intero quartiere, costretto a convivere con un enorme cantiere in abbandono che crea degrado e pericoli per i più giovani. Oggi, in accordo con Ater, Regione Lazio e Ministero delle Infrastrutture, andiamo a scrivere una pagina importante per il futuro di Valmontone e del Villaggio della rinascita".

Il sindaco Latini ha compiuto una breve ricostruzione degli eventi: "Nel 2001 vennero demolite le prime case, nei due anni successivi tutte le altre. I lavori sono iniziati nel 2004 e stanno ancora nello stato che vediamo. Io nel 2010, come assessore all'urbanistica, provai a riprendere in mano la situazione ma ci fu la caduta dell'amministrazione Angelucci, la gestione della cosa passò di mano e, tra gestioni commissariali e il menefreghismo della politica, sono ormai tredici anni che decine di famiglie aspettano di riavere la loro casa, vivendo in alloggi affittati a spese del Comune, con costi per la collettivita' di circa 100 mila euro l'anno per il pagamento degli affitti".

 "Un anno fa- prosegue il primo cittadino di Valmontone – in campagna elettorale, abbiamo messo la risoluzione di questo scandalo tra le priorità del programma per mettere la parola fine ad uno scempio che non era più assolutamente accettabile sotto nessun punto di vista. Ecco perché oggi e' un grande giorno per l'amministrazione e per tutta la città di Valmontone, un esempio concreto che, come abbiamo detto un anno fa, esiste un modo diverso di amministrare, teso esclusivamente alla risoluzione dei problemi dei cittadini e della città".

Lascia un commento