Valmontone, Colleferro, Segni e Artena: operazione Pizzutella

Scardinati due sodalizi criminali dediti allo spaccio di hashish e cocaina. Quattordici in manette

Due fratelli imprenditori, due operai e un gestore di Bar in Segni; due fratelli operai in Gavignano; un disoccupato e un cittadino albanese in Valmontone e infine quattro operai in Artena.

14 IN MANETTE Sono in tutto quattordici le persone coinvolte nell'operazione Pizzutella messa in atto dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro che hanno scardinato due sodalizi criminali dediti allo spaccio di hashish e cocaina. Per nove di loro si sono aperte le porte del carcere, quattro sono state sottoposte agli arresti domiciliari e una all’obbligo di firma.

UN'OPERAZIONE DURATA DUE ANNI Le misure cautelari sono scattate a conclusione di una complessa attività investigativa condotta dai Carabinieri di Colleferro, avviata verso la fine dell’anno 2012, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Velletri.

METODI VIOLENTI PER RECUPERARE IL DENARO I due sodalizi criminali avevano una base logistica nei comuni di Segni e Artena e operavano nella zona sud della provincia di Roma e nelle province di Latina e Frosinone. In particolare, ai fini del recupero del denaro venivano fatte pressioni direttamente sui genitori e, in alcuni casi, con l'uso di armi clandestine.

 

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