Valmontone sempre più città sicura con il lavoro della Polizia Locale

Fra qualche giorno entreranno in funzione altre 13 telecamere fisse molto importanti anche per scongiurare rapine e furti

Valmontone sempre più città sicura. Negli scorsi giorni sulle strade di Valmontone, sono stati installati 8 velobox, le colonnine predisposte per ospitare gli autovelox, nei punti più critici del paese: 4 sono stati messi su via della Pace, 2 su via Genazzano, 1 sulla Casilina e 1 su via Ariana. Al loro interno, a rotazione, verranno inseriti gli autovelox per colpire e punire chi corre. Il provvedimento si è reso necessario di fronte alle cifre emerse da uno studio effettuato che ci dà il senso della mole di auto che attraversano Valmontone. Spiccano, per mole di traffico, via Ariana, con una media di 170.000 auto a settimana (nel weekend picchi di 28/30.000 auto (ex casa cantoniera e in al giorno); via Casilina nord (verso Labico), con una media di 11.576 auto al giorno (347 mila al mese), via Casilina sud con 7.196 auto al giorno (216 mila al mese); via Genazzano con 10.392 auto al giorno (311 mila al mese) e via della Pace, con 9.680 auto al giorno (290 mila l’anno).

Giovanni Maisti, comandante della Polizia Locale di Valmontone, ci ha spiegato il perché dell’attuazione di tale provvedimento: “i cittadini dicono che abbiamo posizionato i velobox per fare cassa. Non è affatto vero. Dal 1° settembre scorso, da quando ho preso il comando della Polizia Locale, abbiamo stipulato un accordo con il sindaco per aumentare la sicurezza e la prevenzione sul territorio. Nei mesi precedenti abbiamo monitorato i flussi di traffico e abbiamo constatato che sono enormi. Gli autovelox sono mobili, quindi verranno spostati a rotazione per creare sorpresa agli automobilisti; sono un deterrente che serve a far rispettare le regole. Al nord sono anni che vengono utilizzati”.

I dati sul traffico hanno un significato ben definito: tutto il centro della città è invaso a ogni ora da veicoli di ogni tipo che, spesso, viaggiano oltre i limiti, mettendo a rischio gli altri. E’ per questo che l’amministrazione comunale ha installato queste colonnine, ben evidenti, in modo che chi attraversa la città lo faccia con prudenza, consapevole che potrebbe incappare nelle pesanti sanzioni previste dal Codice della strada.

Polizia Municipale di Valmontone che sta garantendo un servizio di controllo sempre più importante per il territorio: “rispetto alla vecchia gestione noi stiamo implementando gli interventi delle pattuglie in strada, due volte a settimana, con posti di blocco per controllare le cuffie sonore, le cinture, se è stata fatta la revisione all’auto ecc – ha aggiunto il comandante Giovanni Maisti – Fra qualche giorno entreranno in funzione altre 13 telecamere fisse molto importanti anche per scongiurare rapine e furti. Di quest’ultime, 7-8 saranno posizionate nelle periferie, nelle campagne, nei luoghi più lontani e fungeranno da deterrente delle discariche abusive”.

“Negli scorsi giorni il sindaco ha fatto una convenzione con un’Associazione volontaria di Carabinieri in congedo e io utilizzerò questi volontari per salvaguardare l’ambiente. Con le fototrappole abbiamo rilevato dodici infrazioniha concluso Maisti Senza telecamere non si può lavorare perché il territorio di Valmontone è vasto e si scarica di notte”.

Grazie per l’impegno e la collaborazione a al comandante Giovanni Maisti e a tutto il corpo della Polizia Locale.

*Servizio curato da Manuel Mancini e Rita Cerasani

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