Vinitaly 2019 e Zenato: l’anima del Lugana e il cuore della Valpolicella

Sono luoghi dal clima mite e di impareggiabile fascino che si affacciano sulla sponda veneta del Lago di Garda

L’anima e il cuore di Zenato risiedono nelle antiche terre moreniche del Lugana e della Valpolicella, luoghi dal clima mite e di impareggiabile fascino che si affacciano sulla sponda veneta del Lago di Garda. I vigneti si estendono per 75 ettari nella tenuta Zenato di S. Cristina a San Benedetto di Lugana, vocati al Trebbiano di Lugana e nella tenuta Costalunga in Valpolicella, patria del celebre Amarone Zenato, che ospita i rinomati vitigni Corvina, Rondinella e Oseleta.

Tutto nasce nel 1960 dal padre Sergio Zenato, che con energia e ambizione, animato dal suo profondo legame con il territorio, ha sperimentato nuove tecniche di vinificazione e investito sui vitigni autoctoni, fino ad ottenere vini di qualità altissima. Oggi, la moglie Carla insieme ai figli Alberto e Nadia, con la stessa passione, tenacia e infinita dedizione, fanno crescere la grande impresa di Sergio, diffondendo l’eccellenza dei vini Zenato in oltre 60 paesi del mondo. Così, l’anima dei territori del Lugana e il cuore della Valpolicella continuano a espandere i loro confini.

Lugana: la nostra arte

Fu nel 1960 che il giovane Sergio Zenato vide l’enorme potenziale del vitigno autoctono Trebbiano di Lugana. Decise di concentrarsi su questo vitigno, in un momento in cui nessuno ci credeva, scommettendo tutto sul suo potenziale ancora inespresso. Fu così che il Lugana divenne un grande vino bianco, con quella speciale dignità che gli fece avere il riconoscimento come “DOC”, un vino con denominazione di origine protetta.

Il cuore antico di Zenato si trova in Lugana: in una regione di dolci colline che, grazie alla vicinanza del Lago di Garda, gode di un clima mite e favorevole, i vigneti del Trebbiano di Lugana sono coltivati ​​su oltre 40 ettari. Qui, tra i comuni di Peschiera e Desenzano, a sud del Lago di Garda, si trova la tenuta di Zenato S. Cristina dove uve di grande valore creano etichette premiate a livello internazionale, come Lugana S.Cristina e Lugana Riserva Sergio Zenato, uno dei vini di punta di Zenato.

Valpolicella: la nostra passione

Nel territorio della Valpolicella Classica, a Sant’Ambrogio, in un susseguirsi di dolci colline alle spalle della pianura Veronese, si estendono i 35 ettari dei vigneti Zenato di Corvina, Rondinella e Oseleta. Qui nasce l’Amarone, oggi considerato nel panorama enologico internazionale il più pregiato tra i vini veronesi e uno dei più importanti vini rossi italiani. Dalla pigiatura delle uve appassite dell’Amarone su cui si “ripassa” il vino Valpolicella nasce il Ripassa Zenato. Un’importante impronta enologica lasciata da Sergio Zenato che negli anni ’90 ha riscoperto un metodo antico della Valpolicella ormai in disuso, il ripasso, creando per primo un grande vino, dal 2010 a Denominazione di Origine Controllata.

La passione e l’interesse per i vitigni autoctoni, preziosa eredità paterna, hanno dato origine anche a due vini eleganti e di carattere come il Cresasso, ottenuto da Corvina vinificata in purezza, e il Recioto, vino dolce, ottenuto dall’appassimento delle uve Corvina, Rondinella e Oseleta.

Zenato a Vinitaly 2019

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Hall 4 – Stand G1 & G2

Zenato, l’anima del Lugana e il cuore della Valpolicella

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