Roma, Virginia Raggi a inaugurazione Nuvola Fuksas contestata

“L’opera architettonica è bellissima, ma ha avuto un costo imponente che non riescono neanche a quantificare”

“È imponente, è bella. È un’opera architettonica straordinaria senza dubbio”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, intervenendo durante la cerimonia di inaugurazione della Nuvola di Fuksas. “Ciò che è bello va riconosciuto, non bisogna tacere, non bisogna nascondersi – dice Raggi – E questa è la nostra risposta a chi immagina e dice che Roma e gli italiani non sono più capaci di meraviglie; è una risposta a chi vuole descriverci sempre male; è una risposta a chi fa il tifo contro, sempre e comunque”.

“Roma sta cambiando. E questo è uno dei segnali. Non voglio, certo, prendere i meriti della realizzazione di questo centro congressi che ha visto la nostra amministrazione impegnata soltanto in questi pochi ultimi mesi prima di questa inaugurazione. Un‘opera iniziata molto tempo fa con costi spropositati“, ha detto la sindaca Raggi durante il suo intervento alla festa per la Nuvola.

“L’inaugurazione della Nuvola può essere vista come una spinta verso il futuro, una vittoria, certo, che però non può portare a dimenticare errori del passato o far finta di nulla di fronte ai molti anni, troppi, passati dall’annuncio del progetto. Lo ripeto: troppi – ha sottolineato Raggi – Così come troppe sono state le gestioni responsabili del ritardo e della inimmaginabile crescita dei costi per la sua realizzazione”. Dalla platea si leva una voce che protesta, Raggi prosegue, ma viene contestata.

Fischi e grida dal pubblico, si sente: “basta, non è vero”. Raggi ribatte: “mi spiace quando si spreca denaro pubblico perché sono soldi di tutti noi”. Quindi, prosegue Raggi, “credo che tutte le amministrazioni debbano evitare qualsiasi sperpero” e invita a “ricordare qualche errore, sempre, perché ci permetterà di fare passi migliori verso il futuro”. Ancora, “questamministrazione sta lavorando per rilanciare l’Eur”, dice la Sindaca, e giù altri fischi.

E su facebook, la sindaca della Capitale ha voluto ribadire e chiarire il suo intervento che ha generato un moto di protesta nella platea che assistiva alla cerimonia di inaugurazione. L’opera architettonica è bellissima, ma ha avuto un costo imponente che non riescono neanche a quantificare. Non dimentichiamolo – ripete Raggi – È stato un passaggio dovuto perchè la trasparenza è un valore che vogliamo e dobbiamo portare avanti in tutte le occasioni, anche in un giorno di festa, senza timore di qualche fischio“.

 

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