Sono 15 i Comuni del Viterbese che potrebbe pagare ancora la seconda rata dell'Imu sulla prima casa nonostante la stessa sia stata abolita dal governo Letta.
E' questa l'amara beffa per i cittadini di una quindicina di comuni del viterbese che potrebbero trovare un'amara sorpresa sotto l'albero di Natale.
Venerdì prossimo è previsto un incontro sotto la Prefettura per dire basta ai tagli nei trasferimenti. L'idea è nata da uno zoccolo duro di primi cittadini: Vetralla, Blera, Barbarano Romano, Sutri, Villa San Giovanni in Tuscia, Caprarola e Canino. A questi comuni potrebbero aggiungersene altri nelle prossime ore.
La sensazione, tuttavia, è che alla fine, come al solito, a rimetterci saranno i cittadini.
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