Viterbo, le diagnosticano un ictus ma è meningite: morta 73enne

I figli hanno sporto denuncia presso la procura della Repubblica, che ha aperto fascicolo per omicidio colposo

Tutto è cominciato il giorno di Capodanno, quando una donna di 73 anni residente a Blera è stata ricoverata presso l'ospedale di Belcolle, a Viterbo. I medici – secondo quanto riferiscono i figli dell'anziana – le hanno diagnosticato un ictus. Tuttavia, nei dodici giorni successivi la cura somministrata non faceva effetto. Al contrario, la donna soffriva di febbre alta, cosa che aveva indotto i medici a sottoporla ad accertamenti. Una biopsia al midollo spinale avrebbe certificato che la 73enne era affetta da meningite. A quel punto, però, sarebbe stato troppo tardi per rimediare: nemmeno un giorno dopo l'esame la donna è deceduta.

L'episodio ha indotto i figli dell' anziana a sporgere denuncia presso la procura della Repubblica di Viterbo, che ha aperto un fascicolo contro ignoti, ipotizzando il reato di omicidio colposo. Non è da escludere che nei prossimi giorni venga nominato un consulente tecnico di ufficio, che dovrebbe aiutare a comprendere se il decesso della donna sia effettivamente dovuto ad eventuali errori dei medici dell'ospedale di Belcolle, ma anche per stabilire il momento e il luogo nel quale la 73enne ha contratto la meningite.

 

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