Viterbo, rissa nel carcere Mammagialla

6 feriti in uno scontro tra italiani e romeni, forse avvenuto per un regolamento di conti

Nel pomeriggio dell'1 gennaio è avvenuta una violenta rissa fra i detenuti del carcere Mammagialla di Viterbo. Coinvolte dieci persone di nazionalità italiana e romena.

In base alle prime ricostruzioni, la colluttazione è scoppiata a causa di un regolamento di conti fra membri di nazionalità diversa. Sembra che il motivo del contendere sia stata la supremazia all'interno della struttura penitenziaria.

Lo scontro è stato molto violento: i detenuti hanno utilizzato coltelli e altri oggetti contundenti. Il bilancio complessivo parla di 6 feriti gravi,trasportati all’ ospedale Belcolle di Viterbo in codice rosso.

La Polizia penitenziaria ha sedato a fatica la rissa. L'episodio ha scatenato la dura presa di posizione dei sindacati: "Il dipartimento sta adeguando l’impianto di videosorveglianza. Guarda caso, però, proprio nelle sale di socialità dove si incontrano i detenuti, non stanno mettendo telecamere che invece potrebbero aiutare a ricostruire i fatti e allo stesso tempo a controllare direttamente le sale impedendo certe violenze. Serve monitorare i luoghi più delicati del carcere. Il personale deve essere ascoltato.Oggi, solo il pronto intervento del comandante Daniele Bologna ha scongiurato il peggio. A differenza dell’ ammistrazione centrale, lui c’è sempre, affinché il carcere possa andare avanti".
 

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