"Una violazione comune e consapevole delle disposizioni di legge".
E' la conclusione a cui è arrivato il Tribunale di Roma per motivare la condanna di Luigi De Magistris e del consulente tecnico Gioacchino Genchi ad un anno e tre mesi di reclusione per abuso d'ufficio sull'acquisizione di utenze telefoniche di alcuni parlamentari.
Secondo i giudici la "collusione" tra i due non deriva da "indizi ma da contesto univoco".
La sentenza di condanna era stata emessa il 24 settembre scorso e si riferiva al periodo in cui il sindaco di Napoli, attualmente sospeso, era pubblico ministero a Catanzaro e titolare dell'inchiesta denominata "Why Not".
I tabulati telefonici, acquisiti senza la preventiva autorizzazione, erano quelli di Romano Prodi, Francesco Rutelli, Domenico Minniti, Antonio Gentile, Giancarlo Pittelli e Clemente Mastella.
Dal 2 maggio fino al 3 luglio i Comuni della Regione fino ai 5mila abitanti…
Il personale della Questura di Roma e della Polizia Ferroviaria hanno operato insieme nell'area interna…
"L'obiettivo è restituire la spiaggia e il mare ai romani", ha detto il Sindaco di…
A dir poco incredibile è quello che il cavaliere di Uomini e Donne ha fatto…
L’associazione L.I.S.A. vorrebbe evitare gli abusi che talvolta si consumano nelle corsie ospedaliere, e verificare…
Per due pizze e due birre, si sono trovati a spendere questo: follia in un…