Categorie: Sport

Giro d’Italia, il ciociaro Stefano Pirazzi positivo al doping

Una notizia che ha rovinato in parte il clima della vigilia della partenza del Giro d'Italia: due atleti che avrebbero dovuto partecipare alla Corsa Rosa, entrambi della formazione Bardiani-Csf, sono stati trovati positivi a un controllo antidoping. Si tratta di Nicola Ruffoni e Stefano Pirazzi, quest'ultimo legato alla nostra regione, essendo nato ad Alatri e residente a Fiuggi.

Peraltro, al Giro d'Italia 2014, Pirazzi aveva raccolto la gioia più bella della sua carriera, vincendo la tappa di Vittorio Veneto (vittoria festeggiata con un gestaccio tra l'altro). La Gazzetta dello Sport ha rivelato che la sostanza alla quale i corridori sono stati trovati positivi è il il GHRPs, un ormone peptide. Fatali, per i due atleti, i controlli fuori competizione del 25 e del 26 aprile.

La Bardiani-Csf ha immediatamente sospeso Ruffoni e Pirazzi, specificando che "qualora le controanalisi confermassero la positività degli atleti,- si legge in un comunicato – la società sportiva procederà a immediato licenziamento, come previsto dal proprio regolamento interno, già sottoscritto da tutti i corridori del team, riservandosi la possibilità di ulteriori azioni al fine di tutelare la propria immagine e quella dei propri sponsor".  La Bardiani prenderà comunque il via alla prima tappa di oggi, Alghero-Olbia, in quanto, spiega l'organizzazione "non c'è regolamento che lo impedisca, fino alle controanalisi i due corridori non sono ufficialmente 'dopati' e la squadra quindi non può incorrere nell'immediata sospensione dell'attività, prevista dal nuovo regolamento Uci".

Ma nel caso l'esito delle controanalisi arrivasse a Giro in corso, allora non si potrebbe escludere l'allontanamento dalla corsa, con sospensione dai 15 ai 45 giorni di gara per aver avuto tra le sue fila due corridori non negativi negli ultimi 12 mesi. Un vero peccato per Pirazzi, che proprio grazie al Giro d'Italia si era guadagnato la ribalta e l'ammirazione del grande pubblico grazie alla sua condotta di gara sempre generosa e battagliera. La speranza è che possa essersi trattato soltanto di un equivoco, anche se la situazione pare ben delineata.

Un brutta vicenda che il Giro d'Italia, giunto alla centesima edizione, non meritava. Ora si spera che le gesta di Nibali, Quintana, Thomas, Landa, Pinot e gli altri protagonisti possano farci vivere 3 settimane all'insegna dello spettacolo.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Festival di Cannes, la Regione Lazio promuove e sostiene il settore del Cinema e dell’Audiovisivo

Il progetto è un'opera di grande promozione istituzionale dei Comuni del territorio laziale in chiave…

6 ore fa

1 persona su 1000 la vede a prima vista | Tra i rami si nasconde una cosa: mettiti subito alla prova

Se pensi di avere una vista da falco, mettiti subito alla prova con il test…

8 ore fa

Raffaella Carrà, la sua casa romana messa in bella mostra | Spunta un dettaglio che toglie il respiro

Cosa c'è nella casa di Raffaella Carrà è incredibile: scoprilo subito. Nata a Bologna nel…

11 ore fa

Addio stress, scoperto il modo per farlo sparire: ‘Lo facevano tutti i nonni’ | Ha già salvato moltissime vite

Lo stress non ti farà più paura: rivelato finalmente l'unico metodo infallibile per sconfiggerlo per…

13 ore fa

1700€ al mese garantiti: ‘Non serve nemmeno la laurea’ | Al via il concorso che aspettavi da tempo

Il concorso per cui avevi perso le speranze finalmente è arrivato: ecco di che cosa…

16 ore fa

Laura Mantovi, la fashion stylist che crea gioielli con i merletti

Laura Mantovi, crescendo e sviluppandosi, si propone di essere una delle nuove eccellenze della moda…

17 ore fa