Il Washington Post lancia un allarme su una notizia che sembra essere tratta da un film di fantascienza del genere catastrofico; sembra, infatti, che le acque di 300 piccoli laghi dell’Artico stiano liberando nell’atmosfera grandi quantità di gas metano, in essi contenuto, contribuendo alla contaminazione dell’aria.
Questi laghi, al contrario di quanto accadeva in passato, ora sono facilmente individuabili perché le loro acque non si congelano più a causa del riscaldamento globale e dello scioglimento dei ghiacciai del Polo Nord; il fenomeno, che è stato rilevato sin dal 2010.
Il fenomeno innesca una reazione a ctena e meccanismi che rispondono ad ciclo perverso, il riscaldamento globale produce lo scioglimento dei ghiacciai che rilasciando gas alimentano il riscaldamento stesso.
Questo meccanismo risulta essere difficile da interrompere e fa insorgere delle domande sul futuro del pianeta, del cambiamento climatico, delle eventuali misure che servano a produrre una inversione dei fenomeni.
Bremer risponde a Lukaku: un pareggio che serve più ai bianconeri con una Roma che…
Pareggio 1-1 tra Roma e Juventus, gara bella ed emozionante. A Lukaku risponde Bremer
Lo Strega Tour 2024 è un'esperienza indimenticabile per tutti gli amanti della letteratura. Incontri stimolanti,…
"Sono per difesa personale", ha affermato agli agenti di Polizia il parroco venuto a Roma…
L'episodio di Gaeta ha messo in luce i rischi intrinseci all'arrampicata e all'esplorazione di luoghi…
Scoprite subito la ricetta della crema pasticcera di Benedetta Rossi: è la migliore. Blogger, scrittrice…