Un esperimento: unire Dante e Bach, due dei massimi rappresentanti dell’arte e della civiltà europee, alternando la lettura della Divina Commedia all’esecuzione della musica di Bach. Protagonisti l’attore Massimo Venturiello e la violinista Prisca Amori. Introduzione critica di Rino Caputo
Massimo Venturiello legge Dante, Prisca Amori suona Bach: è un incontro ai massimi livelli tra poesia e musica quello di mercoledì 24 gennaio alle 18.00 all'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" nell’ambito dei concerti di Roma Sinfonietta (Auditorium "Ennio Morricone", Macroarea di Lettere e Filosofia, via Columbia 1).
Introdotto da Lazzaro Rino Caputo, docente di Letteratura Italiana presso l’Università Roma2, Massimo Venturiello leggerà un canto di ciascuna delle tre cantiche della Divina Commedia: il primo dell’Inferno, il secondo del Purgatorio e il trentatreesimo e ultimo del Paradiso. Alle terzine di Dante Alighieri si alternerà la musica di Johann Sebastian Bach, precisamente brani dalle Partite e Sonate per violino solo, nell’esecuzione di Prisca Amori.
Oltre mille chilometri e quattrocento anni separano Dante e Bach, ma questi due grandi spiriti rivelano segrete e misteriose affinità, instaurando tra loro un dialogo profondo, che annulla ogni distanza.
Ufficio stampa dell'Associazione Roma Sinfonietta:
Mauro Mariani
Attenzione ai surgelati, quando fate la spesa: in questo hanno trovato qualcosa di scioccante. I…
Un altro aspetto critico del lavoro è la retribuzione. Molte delle occupazioni disponibili, pur vitali…
A distanza di mesi, è venuta fuori una verità sconvolgente su quello che è successo…
Per richiedere la carta d’identità in occasione degli Open Day è sempre obbligatorio l’appuntamento
Dì per sempre addio a questi canali così amati. Se ne andranno per sempre. Sono…
Il primo maggio la situazione meteo peggiorerà bruscamente in tutt’Italia, per il transito del ciclone…