Come riportato da Repubblica, lo scorso lunedì, fuori dall’istituto Maisonnette di Roma, in pieno giorno, un uomo ha cercato di strappare dalle mani della madre e rapire un bambino di 4 anni, sostenendo che fosse suo figlio. Si tratta di un cittadino romeno con dei precedenti per rapina.
Decisiva è stata l’opposizione della madre del piccolo, che ha lottato con tutte le proprie forze per impedire il sequestro. Il tutto, avvenuto in meno di un minuto, è accaduto nel primo pomeriggio, quando l’uomo, con una camicia arancione, si è messo davanti a loro, indicando il bambino, al grido di “è mio figlio”.
Dopo che ha cercato di prenderlo, la donna ha tirato il piccolo verso di sé, prendendolo in braccio e gridando “lascialo, lascialo“. L’aggressore, successivamente, ha cercato di nuovo di strapparlo dalle braccia della madre, ma quest’ultima ha afferrato il cancello cercando di chiuderglielo in faccia. Dopo una breve ma intensa lotta, nella quale sono intervenute anche le maestre della scuola materna, il cancello si è finalmente chiuso.
Poco dopo, il padre di un bambino che ha assistito alla scena si è avvicinato all’aggressore, che a quel punto ha cercato di scappare. Subito dopo aver svoltato l’angolo, il cittadino romeno si è cambiato la camicia, forse per non farsi riconoscere, ma il genitore in ogni caso lo ha bloccato e ha allertato i Carabinieri, che lo hanno arrestato per tentato sequestro aggravato. Ora gli investigatori dovranno capire le intenzioni dell’uomo, e se il gesto sia stato premeditato.
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