Ritorna la paura a Termini. La notte di San Silvestro, sabato 31 dicembre, intorno alle 21:30, una ragazza di 24 anni, israeliana, si trovava di fronte una biglietteria automatica quando all’improvviso un uomo incappucciato l’ha ferita con un’arma da taglio con diversi colpi, fendendogli il fegato e in modo meno grave anche un polmone.
La donna è stata tempestivamente portata all’ospedale Policlinico Umberto I ed è momentaneamente in prognosi riservata nel reparto di chirurgia d’urgenza.
Al momento sul caso indaga la Polizia ferroviara. Secondo una prima ricostruzione, i fatti sarebbero avvenuti mentre la giovane stava acquistando un biglietto, forse per Fiumicino, per ritornare a casa durante le feste.
Nel video che è stato pubblicato è visibile la sagoma dell’aggressore: un uomo alto, magro, incappucciato, con un cappello a visiera e probabilmente una mascherina sul viso, che con una mano tiene un sacchetto blu. Improvvisamente si vede che si avvicina a un uomo che si da alla fuga e poi alla ragazza che dopo qualche secondo cade a terra tenendosi lo stomaco.
La stazione Termini di Roma è ormai diventata lo scenario di microcriminalità e degrado. Le commesse che lavorano allo scalo ferroviario sono terrorizzate e hanno definito la stazione ormai “fuori controllo“.
Rafforzare la sicurezza nelle stazioni centrali delle grandi città è uno degli obiettivi sottoscritti dal neo ministro dell’Interno, ed ex prefetto di Roma, Matteo Piantedosi.
Tuttavia, a destare maggiore preoccupazione è stato proprio il caso della ragazza iraniana accoltellata senza motivo in un orario serale.
Le commesse raccontano anche che per la paura di numerose persone drogate e fuori controllo, soprattutto tra i senzatetto ormai stabilizzati in stazione, durante le pulizie serali si chiudono dentro. Inoltre, non vanno mai oltre le 20 per chiusura “perché dopo è un incubo uscire“.
“Per noi e per tutti i turisti che passano di qua la situazione è diventata drammatica. Molti sono violenti: litigano tra di loro, si drogano, abbiamo assistito a scene di sesso in pieno giorno e la mattina ad aprire il bar alle 4:30 e a lavare il pavimento con acqua e candeggina mandiamo gli uomini, perché per noi è troppo pericoloso“.
A preoccuparsi, però, non sono solo i dipendenti interni ma anche il personale Atac che arriva coi bus al capolinea in piazza dei Cinquecento, infatti, “dopo le 23 inizia il Far West con liti furiose, bottigliate e minacce. I turisti, e non solo loro, hanno paura“
Attenzione a questo autovelox, è micidiale: diecimila multe in 60 giorni. Attraverso gli autovelox, le…
Caos in studio: le parole sulla protagonista di Uomini e donne hanno mandato su tutte…
Basta prenotarsi online e recarsi in via Campania, davanti ad un piccolo cancello grigio proprio…
Per lavori di istallazione delle barriere antirumore sono previste tre notti di chiusura del tratto…
Le nuove postazioni dove sono operativi gli strumenti di controllo della velocità
Nel caso di un fortuito incontro in spiaggia, ci sono delle raccomandazioni che andrebbero rispettate…