Roma, varchi Ztl. Bonanni (FI): “Riaccenderli penalizza commercianti e ignora Dpcm”

“La decisione presa dall’amministrazione Raggi di riaccendere i varchi Ztl del centro storico e delle altre zone a traffico illimitato è un provvedimento illogico.

Un provvedimento che non tiene conto di alcuni punti dolenti della nostra città e delle misure attuali ancora più restrittive legate al Covid 19”.

Lo ha dichiarato Donato Bonanni, responsabile romano Smart city e mobilità sostenibile di Forza Italia.

“Dubito fortemente che il sindaco Raggi e il suo assessore Calabrese abbiano tenuto conto, prima di deliberare, delle difficoltà enormi vissute dal mondo del commercio e dei pubblici esercizi che operano all’interno dei varchi Ztl.

A questo si aggiunge che la municipalizzata Atac non sta garantendo un servizio di trasporto pubblico locale efficiente e sicuro. Soprattutto non hanno considerato che la Regione Lazio è in zona arancione come da Dpcm e da successivi decreti”, ha proseguito Bonanni. 

“Un ulteriore intralcio alla mobilità dei romani è poi intervenuto in questi giorni con la sospensione della linea tramviaria 2, realizzata su impulso dell’allora sindaco Pietro Giubilo nel 1988, che attraversa tutto il quartiere Flaminio in 10/15 minuti.

Dallo scorso mese di novembre questa linea su rotaia è stata sospesa ed è stata sostituita dalle navette bus in attesa dei lavori di manutenzione per la messa in sicurezza e l’ammodernamento dello stesso percorso. A quanto pare mancano i fondi per realizzare questi interventi.

Intanto, gli utenti stanno viaggiando su bus stracolmi e insicuri senza che vengano minimamente rispettate le norme del distanziamento sociale. Anche la mobilità urbana peggiora sempre di più ai tempi dell’amministrazione grillina”, ha concluso Bonanni.