Un gesto che lascia sgomenti e senza parole, quello compiuto nella serata di giovedì dal caporal maggiore dell'esercito, in servizio all'Aves di Viterbo, Antonio Caltagirone, 38ene originario di Barcellona Pozzo di Gotto (provincia di Messina) e residente presso La Botte, frazione del comune di Vetralla. L'uomo si è suicidato all'interno della propria abitazione fissando due cavi elettrici alla cintura della divisa, per poi collegarli alla presa della corrente.
Sembra che l'uomo non abbia lasciato messaggi per motivare il gesto ma i Carabinieri di Viterbo, che si stanno occupando del caso, seguono la pista del divorzio dalla moglie, dalla quale aveva avuto due bambini. Vetralla è letteralmente sconvolta per quanto accaduto. Il sindaco Sandrino Aquilani ha dichiarato:"Provo rammarico per la scomparsa di questa giovane vita. Un ragazzo che non ce l’ha fatta e ha compiuto un gesto così tragico. Siamo amareggiati perché perdere una persona è una sconfitta per noi e per la società, non essendo riusciti a capire il disagio che c’era dietro e che non ci ha permesso di intervenire in aiuto".
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