E' successo due sere fa a Zagarolo: un allarme segnalava alla Polizia la doppia evasione di due detenuti sottoposti agli arresti domiciliari con il braccialetto eletttronico, ma una volta giunti nell’abitazione segnalata, gli agenti si sono trovati davanti marito e moglie: sono loro agli arresti ed hanno ciascuno il braccialetto elettronico, e con loro anche il piccolo figlio.
La coppia di detenuti, in un primo momento non ha capito il motivo dell'arrivo delle Forze dell'Ordine. ”Noi siamo sempre stati a casa”, ha detto il marito agli agenti. Solo dopo una piccola esplorazione dell'ambiente il ”giallo” viene risolto. Il bambino piccolo, nel giocare, ha staccato la spina dell’apparecchio che manda gli impulsi dei braccialetti. Così facendo, il macchinario si è bloccato ed è partito l’allarme che segnala l’evasione. Chiarito l’equivoco, l’allarme è rientrato. I coniugi stanno scontando una pena per reati contro il patrimonio. Lo rivela il sito d'informazione "Il Messaggero.it".
Per lavori di istallazione delle barriere antirumore sono previste tre notti di chiusura del tratto…
Le nuove postazioni dove sono operativi gli strumenti di controllo della velocità
Nel caso di un fortuito incontro in spiaggia, ci sono delle raccomandazioni che andrebbero rispettate…
In Europa il servizio h24 per lo più viene effettuato soltanto nelle notti con maggiore…
Se tutti facessimo il test del DNA, potremmo scoprire parentele inaspettate, fratelli e sorelle sconosciuti,…
Il governo parla finalmente di Quota41: questa volta la promessa fa sognare tutti. Dopo una…