Roma, adesca una donna con un finto annuncio di lavoro

Dopo averla incontrata la costringe ad un rapporto sessuale

Ha risposto a un annuncio di lavoro su un sito internet.

La protagonista della storia è una donna di 30 anni – cittadina del Gambia – che da Bassano del Grappa è venuta fino a Roma con la speranza di un’occupazione.

Si trattava – secondo quanto riportava l’ offerta di lavoro – di uno stipendio di 6.000 euro annui per svolgere il lavoro di badante.

La donna, dopo aver preso contatti con l’autore dell’annuncio, nella giornata di ieri ha preso il treno ed è giunta a Roma.

Avendo ricevuto nel frattempo, con alcuni sms, istruzioni precise sul luogo dove andare per incontrarlo, la 30enne non ha avuto difficoltà; infatti l’uomo è andata a prenderla nel luogo stabilito – in via La Rustica – per poi invitarla a seguirlo a casa sua, poco distante.

La donna, non sospettando nulla, ha seguito l’uomo e dopo pochissimi minuti di strada a piedi sono arrivati ed entrati in un’abitazione.

Qui le sue vere intenzioni si sono rivelate; infatti non appena passato l’uscio di casa, l’uomo ha chiuso a chiave dietro di sé la porta d’ingresso – cosa che ha immediatamente insospettito la giovane.

A questo punto, costretta con la forza, è stata portata in camera da letto e avvicinata “pesantemente” dall’uomo che ha cominciato a palpeggiarla cercando di spogliarla.

Dopo essersi lui stesso denudato l’ha costretta a masturbarlo; al termine si è rivestito e dopo aver lasciato in strada la donna se ne è andato.

La malcapitata, sola e in lacrime, è stata avvicinata da alcuni cittadini che hanno chiamato il “113”.

Agli agenti intervenuti la vittima ha raccontato quanto le era capitato; soccorsa è stata prima accompagnata negli Uffici del Commissariato Prenestino e successivamente – in quanto molto scossa dall’episodio – in ospedale per accertamenti.

Nel frattempo – con le informazioni fornite dalla donna – i poliziotti si sono immediatamente messi alla ricerca dell’uomo.

Gli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Prenestino – a seguito delle indagini – lo hanno individuato e bloccato a Marino.

All’interno dell’abitazione dove si era consumato il reato, dove l’uomo vive come affittuario da qualche mese, i poliziotti hanno trovato e sequestrato materiale pornografico – sia cartaceo che video – ed un personal computer dove erano in evidenza altri scritti con allettanti annunci con offerte di lavoro.

Accompagnato negli uffici di Polizia, D.M.S., italiano 50enne già noto alle Forze di Polizia, è stato arrestato per il reato di violenza sessuale.

Proseguono le indagini degli investigatori del Commissariato volte a verificare altri eventuali simili episodi posti in essere dall’uomo.

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