Colleferro, il 17enne pestato a sangue trasferito al San Giovanni, due 20enni in carcere stanati a casa

Aggiornamento ore 23,30. Il ragazzo pestato a sangue a Colleferro è stato trasferito al San Giovanni e i due aggressori arrestati a casa

Colleferro

Polizia, arresti (Foto di repertorio)

Aggiornamento, ore 23. Il ragazzo 17enne, di Segni, è in questo momento in trasferimento a Roma all’ospedale San Giovanni Addolorata. E’ in prognosi riservata con fratture varie al volto ed emorragia puntiforme in testa. I due arrestati, 20enni colleferrini, erano scappati in macchina e si erano rintanati a casa. E a casa sono stati stanati e portati al commissariato di Polizia. Anche questa volta il gruppo degli assalitori ha colpito facendo sfoggio di colpi di arti marziali.

Poco fa ci ha detto il sindaco Sanna

Abbiamo raggiunto al telefono il sindaco Pierluigi Sanna: “Siamo sconcertati; non è una questione di sicurezza ciò che avviene in pieno centro e in pieno giorno, bensì una questione culturale. Siamo sconcertati dal fatto che molti giovani continuino a scegliere la violenza come strumento di risoluzione delle controversie. Bene pene severe: questo serve insieme a educazione e cultura”.

La cronaca del pomeriggio. Una spedizione punitiva. Sabato pomeriggio, la via del passeggio della città, corso Filippo Turati, un ragazzo di 17 anni è in compagnia di amici. Un’auto accosta, tre o quattro persone scendono dalla macchina e dopo poco sono addosso al 17enne. Lo scontro è feroce e il minorenne ne esce malissimo, il volto tumefatto, traumi in faccia e in testa. Finisce in ospedale in codice rosso. Il lutto e il dolore non servono a nulla, ancora un ragazzo pestato a sangue. E ancora una volta di mezzo c’è la presunzione di essere invincibili e di poter dettare legge perché in possesso di arti marziali. Arti nate per persone sagge oggi sono svendute ai pazzi pericolosi.

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