Coprifuoco, abolizione a giugno: oggi riunione per spostarlo alle 23 o 24

La misura su cui si lavora di più è il coprifuoco, che verrà posticipato alle ore 23 o 24 già nei prossimi giorni

Coprifuoco

Controlli per il rispetto del Coprifuoco

E’ prevista per oggi, 17 maggio, la riunione del Governo sul tema riaperture e allentamento delle misure anti-Covid: la norma più dibattuta è certamente il coprifuoco.

Coprifuoco, la linea di prudenza del premier Draghi

Una cabina di regia focalizzata sulla prudenza, quella del presidente del Consiglio Mario Draghi. Potrebbero essere rivisti i parametri per la definizione dei colori delle regioni. Regioni che da oggi sono tutte classificate come zona gialla, esclusa la Valle D’Aosta in arancione.

La misura su cui si lavora di più è il coprifuoco, che verrà posticipato alle ore 23 o 24 già nei prossimi giorni. Tuttavia non si parla ancora in modo decisivo di abolirlo, se non dal mese di giugno.

Di Maio: “Superare il coprifuoco” per turismo e ristorazione

Dal ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, un appello al superamento del coprifuoco: “Gli ultimi dati epidemiologici e sui vaccini dimostrano che è il momento di superare il coprifuoco. Il bollettino di oggi (ieri, ndr) ci consegna dei dati in netto miglioramento. Per la prima volta da ottobre le vittime scendono sotto quota 100 e i contagi si fermano a circa 5700 positivi.

L’obiettivo ovviamente deve essere quello di azzerare tutto, ma nel frattempo iniziamo a vedere i primi effetti della campagna di vaccinazione”, ha scritto Di Maio su Facebook.

“Da uno studio pubblicato dall’Istituto superiore di sanità emerge anche l’efficacia del vaccino: 35 giorni dopo la somministrazione della prima dose il rischio decesso per Covid cala del 95 per cento, il rischio ricovero del 90 per cento e quello di contrarre l’infezione dell’80 per cento.

Questi dati ci dicono che ora è il momento di superare il coprifuoco”, ha sottolineato il ministro. Il quale ha poi aggiunto “lo dobbiamo fare anche per diventare davvero attrattivi per i turisti stranieri e permettere ai nostri ristoratori e commercianti di lavorare al meglio, così da sfruttare il potenziale della stagione estiva e rimettere in moto l’economia del Paese. Andiamo verso una nuova normalità e stiamo per riconquistare tutte le nostre libertà”.

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