Incendi a Roma. Mise in pericolo case e persone, eppure è ai domiciliari il piromane della Pisana

Perché il tribunale dispone i domiciliari a un soggetto che ha compiuto un gesto così grave?

Incendio alla Pisana a Roma, vigili del fuoco

È finito in manette e ora si trova ai domiciliari – per disposizione del tribunale capitolino – il piromane 62enne accusato di aver dato fuoco alle sterpaglie in via della Pisana il 17 luglio scorso. L’uomo è stato sorpreso dalla polizia il giorno stesso ed era stato arrestato, poco dopo che le fiamme si erano propagate velocemente dall’area boschiva fino ad alcune abitazioni limitrofe, mettendo a rischio diversi edifici e la popolazione.

Piromane della Pisana: aveva accendino e pezzi di carta

Gli agenti di polizia sono riusciti a risalire all’uomo grazie alla testimonianza di alcuni passanti che hanno descritto il 62enne e hanno raccontato di averlo visto armeggiare nei pressi di una siepe, posta sulla recinzione che separava la zona verde dalla strada. Individuato il sospetto, a poche centinaia di metri, i poliziotti lo hanno fermato, perquisito e trovato in possesso di un accendino e pezzi di giornale. L’uomo così è stato arrestato. Ora il tribunale ha disposto, nei suoi confronti, la misura degli arresti domiciliari.