In merito a quanto dichiarato dalla Fp Cgil a commento della sentenza di secondo grado che ha confermato l’atteggiamento discriminatorio subito da una lavoratrice di Zètema Progetto Cultura, il nuovo amministratore unico della stessa società, Simone Silvi, precisa: “Da pochi giorni mi sono insediato come amministratore di Zètema Progetto Cultura e uno dei primi elementi che ho riscontrato è la compattezza e la solidità morale dei suoi dipendenti.
In virtù di questo – aggiunge Silvi – ritengo che un fatto come quello accaduto possa essere lesivo dell’immagine della nostra realtà aziendale. Il mio impegno, in previsione del mandato che mi attende, è quello di lavorare costantemente anche al fianco delle organizzazioni sindacali affinché accadimenti di questo tipo, seppur isolati, non si verifichino più. Insieme – conclude l’amministratore unico – sono sicuro che riusciremo a contrastare qualsiasi atteggiamento discriminatorio in difesa di princìpi fondamentali quali la parità di genere”. (Comunicati/Dire)
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