Manovra economica: esenzione Pos fino a 60 euro

Oggi, 28 novembre, verrà portata in Parlamento la bozza della manovra economica firmata dal Governo di Giorgia Meloni

Giorgia Meloni in Parlamento

Arrivano nuovi dettagli sulla manovra economica firmata dal governo Meloni che oggi verrà portata e discussa in Parlamento.

Tra le novità nell’articolo 69 si legge innalzamento da 30 a 60 euro del limite oltre il quale i commercianti sono esentati dall’obbligo del pos, ossia dell’utilizzo di bancomat e carte. Inoltre, come si legge nella bozza, sarà previsto l’obbligo di fattura per le vendite effettuate online a partire dal primo luglio 2023.

Un’altra misura prevista è l’Opzione donna, battezzata dal governo Meloni col nome di Opzione mamma che prevede un prepensionamento con oltre 35 anni di contributi e un’età anagrafica pari a 60 anni, ridotta poi ad un anno per ogni figlio nel limite massimo di 2 anni. I soggetti inclusi sono coloro che hanno svolto da almeno 6 mesi attività di accudimento nei confronti di un coniuge, un parente di secondo grado o un invalido oltre il 74%.

Tante novità non da tutti condivise. Si parla di una legge finanziaria prudente e addirittura draghiano. Tuttavia, rispetto a ciò che le destre hanno promesso in campagna elettorale molte delle riforme e delle modifiche come la flat tax, che sono state i vessilli prima del 25 settembre adesso sembrano spariti.

Questo non meraviglia, come si legge in un articolo di Carlo Clericetti su Micromega.net, poiché le rigide restrizioni dell’Unione europea impediscono cambi repentini che potrebbero cambiare profondamente la situazione economica in Italia, che secondo molti esperti andrebbe a peggiorare.