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Siamo in "guerra"

Medici di Famiglia: “Serve guerra casa per casa, andare a stanare gli asintomatici”

di Redazione
"Se si alza l'onda rischiamo di avere gli ospedali intasati"
medici di famiglia
Medici di Famiglia in prima linea
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Allarme dei Medici di Famiglia: Con l’innalzamento rapido dei casi “occorre cambiare strategia di attacco al virus, serve ad esempio una ‘guerra’ casa per casa. Andare a stanare i contagi asintomatici sul territorio e migliorare nel tracciamento”. Lo afferma Pierluigi Bartoletti, segretario della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) del Lazio, usando una metafora bellica.

“Se non riusciamo a correggere la tendenza è chiaro che non si può escludere il rischio coprifuoco per Roma“, aggiunge Bartoletti.

Medici di Famiglia: occorre cambiare strategia, andare noi da loro

“A livello nazionale siamo passati di colpo da 8mila casi di Covid-19 a 10mila – avverte allarmato Bartoletti – Se si alza l’onda rischiamo di avere gli ospedali intasati.

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Occorre quindi cambiare strategia velocemente, senza ansia, ma mettendo in campo le armi migliori. Ad esempio, serve contenere nel modo più serrato l’argine sul territorio, ovvero evitare che i pazienti più fragili vadano al pronto soccorso.

Per farlo dobbiamo andare noi da loro, se positivi tracciare rapidamente i contatti e tamponare immediatamente anche loro. Nelle maglie di questa rete non devono esserci buchi altrimenti rischiamo altri focolai”.

(Adnkronos)

 
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