Vuoi la tua pubblicità qui?

Pubblicato il

Scontri brutali nella Capitale

Roma. Notte violenta a Campo de’ Fiori: aggressione brutale alle Forze dell’Ordine

di Livia Maccaroni
Dopo il successo della nazionale di calcio italiana nel centro della Capitale scoppia il caos. Tre i ragazzi arrestati
Forze dell'Ordine
Forze dell'Ordine
Vuoi la tua pubblicità qui?

Da Campo de’ Fiori a San Lorenzo è emergenza movida selvaggia. La notte di folli festeggiamenti al termine dell’incontro sportivo atteso da settimane si è trasformata in una tragedia in cui l’incubo dei disordini provocati dalla tifoseria aggressiva si fondeva con la paura per gli assembramenti violenti.

Vuoi la tua pubblicità qui?

Il massimo potenziamento degli ultimi giorni dovuto all’importante evento sportivo che ospita la Capitale non è stato sufficiente ad arginare i lanci di bottiglie e gli scontri brutali. E se all’ombra della statua di Giordano Bruno centinaia di ragazzi hanno scatenato il caos, nel quartiere universitario gli agenti della Polizia Locale sono stati accerchiati e minacciati.

Le agitazioni a Campo de’ Fiori

Erano da poco passate le 23 di ieri quando il Dirigente del servizio dedicato al controllo della movida di Campo de’ Fiori, notando un grosso assembramento di giovani all’altezza del cinema, si è avvicinato ad esso con un contingente composto da Polizia di Stato e Carabinieri. Gli stessi giovani, a quel punto, hanno iniziato un fitto lancio di oggetti all’indirizzo delle Forze dell’Ordine che, con una manovra rapida ed efficace sono riusciti a disperdere la folla.

Gli arresti

Durante “il lancio” lo stesso dirigente del I Distretto Trevi Campo Marzio, Fabio Abis e un agente del XIII Distretto Aurelio, sono riusciti ad individuare con sicurezza un 21enne, autore dei lanci di bottiglie e, con la collaborazione di due Carabinieri del Comando Stazione Macao, lo hanno bloccato e condotto negli uffici di polizia. Contestualmente la Polizia Locale ha fermato anche un 17enne che stava partecipando ai disordini, proferendo offese nei confronti delle Forze dell’Ordine, contro cui ha poi lanciato un mozzicone di sigaretta.

Le conseguenze drammatiche

Un appartenente all’Arma dei Carabinieri, colpito da una bottiglia di vetro, è finito in ospedale e ne avrà almeno per 7 giorni. Le Forze dell’Ordine hanno arrestato il 21enne per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. Il minorenne, invece, sarà denunciato all’Autorità Giudiziaria per oltraggio a Pubblico Ufficiale. È al vaglio del Questore l’adozione di D.a.c.u.r nei confronti di entrambi i giovani. Gli investigatori della Questura di Roma stanno visionando una serie di filmati, realizzati dagli operatori della Polizia Scientifica, per identificare gli altri partecipanti ai disordini.

Vuoi la tua pubblicità qui?

 
Vuoi la tua pubblicità qui?

Condividi questa notizia per primo

Scorri lateralmente questa lista

Seguici per rimanere aggiornato

Sostieni il nostro giornalismo

Vuoi la tua pubblicità qui?