Riapre la discarica di Albano: cittadini invadono l’Ardeatina e bloccano camion

Il primo grosso camion carico di rifiuti di Roma è arrivato stamattina ed è bloccato dai manifestanti in via Ardeatina

Riapre la discarica di Albano Laziale e montano le proteste. Questa mattina centinaia di cittadini hanno invaso e bloccato la via Ardeatina per impedire ai compattatori di entrare nel sito. L’Ardeatina è dunque al momento congestionata con il traffico in tilt. Il primo grosso camion carico di rifiuti di Roma è arrivato stamattina ed è bloccato dai manifestanti in via Ardeatina (altezza: km 24).

Il comitato spiega che il presidio è permanente e “andrà avanti ad oltranza, la nostra protesta è pacifica ma determinata nel voler salvaguardare la salute delle persone, siamo decisi a non fargli aprire questa discarica”. Accuse forti quelle contro la Raggi: “Il giochetto della sindaca è una chiara mossa da campagna elettorale. Il suo obiettivo è buttare i rifiuti in provincia così può prendere i voti dei romani. Molti dei cittadini sono riuniti nel Comitato No Inc No Discarica.

Il movimento lo aveva già annunciato sul suo sito, da cui si legge: “In questi giorni, gli abitanti dei villaggi hanno costantemente presidiato i cancelli della discarica per monitorare la situazione. Lunedì potrebbero arrivare i compattatori da Roma, pertanto è necessaria la presenza di tutte e tutti i cittadini dei castelli Romani, per ribadire ancora una volta che il sito  di Roncigliano va chiuso una volta per tutte e bonificato. Questo territorio ha già pagato anni di scelte ambientali scellerate e politiche di comodo, adesso è arrivato il momento che sia la popolazione a dire la sua!”


Sul posto ci sono il sindaco di Albano, Massimiliano Borelli, il vicesindaco, Luca Andreassi, e l’ex sindaco Nicola Marini.
La polizia di Ardea e Albano ha disposto la chiusura della strada: di camion ne arriveranno altri e si prevedono forti disordini.

Le immagini dal corteo del 24 luglio

Lascia un commento