Roma, Aula: Ok a mozioni per aiuti diretti a negozi e hotel e settore spettacolo

“Quello culturale è un settore molto fragile che non può resistere a queste chiusure con propri mezzi”

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Aula Giulio Cesare, Palazzo Senatorio di Roma

“Porre l’attenzione sulle attività produttive e ricettive, le prime a risentire delle nuove chiusure imposte dal Dpcm. Impegnare, poi, la sindaca Virginia Raggi a intervenire presso il Governo e la Regione Lazio al fine di creare un tavolo di lavoro con le associazioni di categoria per definire le misure partecipate di sostegno e di rilancio del settore.

Riduzioni affitti locali commerciali

Chiedere poi un contributo a fondo perduto, proporzionale alle restrizioni imposte, per far sopravvivere le imprese ma anche riduzioni degli affitti dei locali commerciali, a partire dalla cedolare secca, e sospensioni dei tributi per tutta la durata dell’emergenza”.

Queste le richieste più importanti di una mozione approvata questo pomeriggio dall’Assemblea Capitolina. La mozione, presentata dal consigliere Andrea Coia, è stata votata all’unanimità. Il Pd, invece, non ha partecipato al voto.

Sostegno a favore categorie Spettacolo

Chiedere un sostegno a favore delle categorie del mondo dello spettacolo, cinema e teatro in primis, “con nuove forme di ristoro immediato”, e “una premialità a quei produttori che porteranno i film nelle sale nei periodi di crisi, una volta avviate le riaperture”.

Questi i passaggi più importanti di una mozione approvata questo pomeriggio dall’Assemblea Capitolina. “Questa mozione – ha spiegato la prima firmataria Eleonora Guadagno – è stata pensata dopo il Dpcm che ha comportato la nuova sospensione degli spettacoli in cinema e teatri.

Settore culturale fragile, non resiste con propri mezzi

Questo settore si sta scontrando da tempo con le nuove restrizioni con conseguenze molto pesanti su personale e artisti. Voglio anche ricordare che quello culturale è un settore molto fragile che non può resistere a queste chiusure con propri mezzi. Un settore che se si dovesse fermare avrebbe un costo molto più alto delle misure che si chiedono”.

“So che il Governo si sta impegnando in tal senso, ma noi come ente locale audiremo le diverse categorie per assicurarci di dare un contributo“. Così ha concluso Eleonora Guadagno, parlando delle richieste della mozione e del sostegno anche di indirizzo politico. (Zap/ Dire) 

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