Roma, Casciani: in estate sì a bus scoperti per ridurre rischio contagio

Perché non utilizzare i bus turistici col tetto aperto per trasportare i cittadini romani?

bus scoperti covid casciani roma

Bus scoperto

“Il caldo e la bella stagione stanno per arrivare. Sarebbe il caso che il Comune di Roma e la Regione Lazio utilizzino i bus turistici col tetto scoperto come trasporto pubblico per i romani e i cittadini del Lazio”. E’ la proposta di Gilberto Casciani, ex consigliere regionale, consigliere comunale ed ex presidente di circoscrizione e attuale coordinatore della comunità “Abbraccia l’idea”.

Bus con tetto aperto

“Purtroppo il Covid, nonostante l’avvio della campagna vaccinale ormai da mesi, è ben lontano dall’essere debellato – ha aggiunto – e uno dei luoghi in cui è più facile rischiare il contagio in quanto chiusi e per la maggior parte senza aria condizionata, sono proprio i mezzi pubblici come dimostrato da una recente ricerca. Allora perché non utilizzare i bus turistici col tetto aperto per trasportare i cittadini romani?

Ridurre il rischio contagio

All’aperto il contagio è praticamente quasi nullo (sempre stando a quanto risulta da apposite ricerche scientifiche) e inoltre si potrebbero utilizzare questi mezzi che altrimenti resterebbero chiusi in deposito.

Purtroppo il settore del turismo è in ginocchio e affittare da parte delle istituzioni questi mezzi per integrare e rafforzare il trasporto pubblico darebbe un po’ di ossigeno a tanti piccoli imprenditori che rischiano il lastrico oltre che a rendere più sicuro l’utilizzo del mezzo da parte di chi è costretto a spostarsi in città senza auto o scooter. Sono dei gesti che possono contribuire ad aiutare tutti in questo difficile periodo”, conclude Gilberto Casciani. (Com/Zap/ Dire)

Lascia un commento