Roma, discarica abusiva scoperta da GdF in zona Prenestina: 3 arresti

La Guardia di Finanza ha scoperto e sequestrato una discarica abusiva contenente 25 tonnellate di rifiuti, 3 persone arrestate

Zia Bianca

Guardia di Finanza

Discarica abusiva e reati ambientali. La Guardia di Finanza di Roma ha scoperto un terreno della superficie di circa 1000 metri quadrati in cui erano stoccate oltre 25 tonnellate di rifiuti, anche speciali. I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma nel quartiere Prenestino, hanno dunque provveduto a sequestrare l’area.

La discarica abusiva era gestita da tre cittadini italiani. Le Fiamme Gialle del 3° Nucleo Operativo Metropolitano la hanno individuata nel corso di un pattugliamento.

Tra i rifiuti rinvenuti batterie esauste di veicoli, plastiche bruciate, materiale legnoso, detriti provenienti da ristrutturazione edilizia, vecchi pneumatici, materassi e scarti di mobili.

Questi rifiuti con il passare del tempo e l’esposizione agli agenti atmosferici, avrebbero potuto inquinare le falde acquifere sottostanti, con notevoli rischi per l’ambiente e la salute.

L’area è stata cautelata in attesa delle operazioni di bonifica. Le tre persone dovranno rispondere del reato di gestione di rifiuti pericolosi non autorizzata.

GdF durante le operazioni di sequestro

Questo tipo di reato, laddove si configuri come disastro ambientale può essere punito con la reclusione da cinque a quindici anni. Infatti questi reati sono molto gravi perché danneggiano non solo l’ambiente e il patrimonio collettivo dei cittadini, ma anche, almeno potenzialmente, la salute di tutti. Laddove un ecosistema venga giudicato irrimediabilmente alterato si applicano le pene maggiori per i rei.

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