Roma, insospettabile famiglia coltivava chili di marijuana

I fatti a Rocca Priora: arrestati 4 insospettabili, trovati in possesso di 20 chili di droga pronta a essere immessa sul mercato

Occhio c’è la Polizia, nascondiamo tutto …. questi ci arrestano”. Queste le parole udite dagli agenti giunti nella villetta di Rocca Priora dove la Polizia di Stato ha effettuato un blitz nella giornata di ieri.

In paese erano conosciuti come una famiglia senza ombre: padre, madre, figlio e il compagno di questi nascondevano, in realtà, un segreto. Con una vita all'apparenza normale, gestivano invece una vera e propria impresa a conduzione familiare ma accuratamente organizzata ed impegnata nella coltivazione e distribuzione della marijuana, .

Nel giardino, anziché piante ornamentali, crescevano rigogliose un centinaio di piante ad alto fusto ( tra i 2 e i 4 metri) da cui gli stessi ricavavano la materia prima. La perquisizione effettuata ha portato inoltre al sequestro di 20 kg. di "erba" pronta per essere immessa sul mercato, bilancini di precisione e strumenti adatti a tritare, termosifoni, ventilatori e  tutta l’attrezzatura necessaria per preparare il prodotto finale. In un congelatore sono stati trovati altre 5 involucri contenenti foglie già essiccate. Per, C.A. e R.T. (entrambi di 53 anni), il figlio C.A. (30) e M.E.D. ( 27), si sono aperte le porte del carcere di Velletri.

 

 

Lascia un commento