Roma. Piero Angela, camera ardente in Campidoglio. Il suo ultimo saluto ai telespettatori

Nei giorni scorsi Piero Angela ha voluto lasciare l’ultimo messaggio di saluto ai telespettatori

Piero Angela

Piero Angela

La camera ardente di Piero Angela – divulgatore scientifico, giornalista e scrittore – sarà allestita a Roma martedì 16 agosto dalle 11.30 alle 19 presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio (ingresso dal Portico del Vignola). Piero Angela è morto a 93 anni; “Buon viaggio papà”, ha scritto ieri, 13 agosto, il figlio Alberto Angela, sui social media, annunciando la scomparsa del padre.

L’assessore alla Cultura Miguel Gotor, che presenzierà alla cerimonia, accoglierà il feretro alle 10.30. La sala della Protomoteca sarà aperta al pubblico dalle 11:30 alle 19:00. È raccomandato l’utilizzo della mascherina FFP2. Lo comunica il Campidoglio. A seguire la cerimonia funebre di tipo laico. (Mgn/ Dire) 

L’ultimo messaggio di Piero Angela ai telespettatori

Nei giorni scorsi Piero Angela ha voluto lasciare al sito Internet del suo programma SuperQuark l’ultimo messaggio di saluto ai telespettatori.

“Cari amici – ha scritto – mi spiace non essere più con voi dopo 70 anni assieme. Ma anche la natura ha i suoi ritmi. Sono stati anni per me molto stimolanti che mi hanno portato a conoscere il mondo e la natura umana. Soprattutto ho avuto la fortuna di conoscere gente che mi ha aiutato a realizzare quello che ogni uomo vorrebbe scoprire.

Grazie alla scienza e a un metodo che permette di affrontare i problemi in modo razionale ma al tempo stesso umano. Malgrado una lunga malattia sono riuscito a portare a termine tutte le mie trasmissioni e i miei progetti (persino una piccola soddisfazione: un disco di jazz al pianoforte…). Ma anche, sedici puntate dedicate alla scuola sui problemi dell’ambiente e dell’energia”.

“È stata un’avventura straordinaria, vissuta intensamente e resa possibile grazie alla collaborazione di un grande gruppo di autori, collaboratori, tecnici e scienziati. A mia volta, ho cercato di raccontare quello che ho imparato. Carissimi tutti, penso di aver fatto la mia parte. Cercate di fare anche voi la vostra per questo nostro difficile Paese. Un grande abbraccio”.