VITERBO: Il candidato sindaco de La Destra, Andrea Scaramuccia, se la prende con Marini riguardo a dei paletti sui fondi europei imposti ai viterbesi.
“Sui fondi sociali europei Marini discrimina i viterbesi”. Questa l’accusa di Andrea Scaramuccia che si basa sul fatto che “su una serie di materie per cui erano arrivati fondi europei, come voucher e servizi a sostegno dei viterbesi più bisognosi, sono stati messi dei paletti. È stata anche inserita una riga dove si dice che gli stranieri possono partecipare purchè abbiano una conoscenza elementare della lingua italiana”.
“Questa scelta – continua Scaramuccia – è stata un’impostazione deliberata autonomamente dall’Amministrazione. È evidente che una giunta guidata da La Destra non avrebbe mai consentito una cosa del genere e voglio specificare cosa avremmo fatto noi se fossimo stati al governo della Città, nonché cosa avrebbe dovuto fare una buona amministrazione: avremmo delimitato il perimetro dell’intervento comprendendo le frazioni e avremmo garantito che fossero i viterbesi ad usufruire dei fondi”.
Secondo Scaramuccia, “finirà che questi contributi andranno per il 75% a cittadini stranieri e per il 25% a cittadini viterbesi, lasciando, per di più, tutte le persone residenti a Santa Barbara, Grotte, Bagnaia, San Martino, i Cappuccini e tutte le altre zone fuori le mura senza la possibilità di usufruire di un aiuto”.
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