La Polizia di Stato di Latina ha identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria sei ragazzi che sabato scorso, a Terracina, in provincia di Latina, nella centralissima piazza della Repubblica, hanno preso parte a una furiosa rissa.
Nell’occasione, nella zona tipica della movida terracinese, era in atto un dispositivo interforze finalizzato a contrastare gli assembramenti nel rispetto delle misure anti – Covid.
Il tempestivo intervento della Polizia del locale Commissariato di Polizia di Stato e degli agenti della Polizia Locale ha permesso di sedare rapidamente la rissa. La colluttazione era scoppiata tra due gruppi contrapposti di giovani. I denunciati sono sei ragazzi del posto, di età compresa tra i 21 ed i 27 anni che ora dovranno rispondere del reato di rissa.
L’ennesima rissa tra ragazzi. In piazza. Per strada. Solo un mese è trascorso da quando a Formia, una cittadina vicina a Terracina, un ragazzo di 17 anni è morto accoltellato in una rissa tra minorenni. Ci sono le “risse tra bande” e le “risse da movida”, sempre più frequenti.
Perché la gioventù è così inquieta? Una reazione al lockdown da Covid o un’enorme esposizione della violenza in tutti i media? e poi il ruolo dei genitori che è venuto meno, e la scuola che ha perso autorevolezza, che non è più la scuola di una volta. Forse la gioventù inquieta lo è sempre stata, ma non così violenta.
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