Una passeggiata tra i rifiuti dei Monti Lucretili

Riceviamo dall' associazione " Progetto Palombara"  di Palombara Sabina:

Il sole è alto all’orizzonte ed il suo calore riscalda la nostra piacevole passeggiata all’interno di un’area del Parco dei Monti Lucretili, in prossimità del nostro comune. A mano a mano che si sale, il panorama che si rivela ai nostri occhi è sempre più bello ed inaspettato: il borgo medievale di Palombara appare in lontananza in tutta la sua imponenza, sebbene sembri allo stesso tempo così vicina e tangibile.

Il nostro sguardo rilassato spazia sul paesaggio mozzafiato ma, quando ritorna a focalizzarsi sul particolare per proseguire con la passeggiata, scopre, a pochi passi di distanza dal comodo punto di osservazione, un cumulo ingente di rifiuti. C’è di tutto: materassi, mobili, plastica, valigie, addirittura l’amianto!

L’idillio suscitato qualche attimo prima svanisce e ripiombiamo violentemente in una triste realtà. Tutto questo accade a dei palombaresi qualunque, che purtroppo conoscono i problemi del loro territorio: pensate, però, se al loro posto si fosse invece trovato un turista o un escursionista, venuto in avanscoperta nei sentieri della montagna del nostro paese.

Che cosa resterebbe più impresso nella memoria e nella sfera sensoriale di questa persona? La bellezza del paesaggio o la noncuranza e il mancato rispetto del grande patrimonio che abbiamo la fortuna di avere a disposizione? Può anche darsi che si propenda per la prima scelta, ma la quantità e la varietà dei rifiuti colpiscono troppo l’occhio per non indignarsi fortemente di fronte ad essi. Il rispetto per l’ambiente dovrebbe essere alla base della nostra società e del vivere civile, dovrebbe essere una delle prime regole di vita da insegnare ad un bambino, ma purtroppo troppo spesso non è così.

Le foto che sono state scattate coprono un’area compresa tra San Michele e San Nicola ed immortalano solo alcune delle discariche riscontrate un po’ su tutto il nostro territorio, che dovrebbe, come da contratto, essere costantemente monitorato dal Comune, tramite la Società Pragma (affidataria del servizio di igiene urbana, servizi complementari e fornitura per la raccolta differenziata) e ripulito nel caso si presentino situazioni di questo tipo.