Valmontone, Carmela Spinelli ha le idee chiare: “Niente più ostacoli per chi ha voglia di fare”

“Valmontone è la mia città, e ha un alto potenziale”, inizia la Spinelli, “Con tutte le caratteristiche per poter essere una città del fare”

Carmela Spinelli, Alessandro Invernizzi a Bruxelles

Carmela Spinelli, Alessandro Invernizzi a Bruxelles

Quinto Tullio, fratello del celebre Marco Tullio Cicerone, uno dei più abili oratori e uomini politici della storia romana scriveva, 70 anni prima di Cristo, il manuale del perfetto candidato. Quel piccolo libro, pieno di consigli, avrebbe dovuto aiutare Marco Tullio Cicerone a vincere le elezioni a cui si apprestava a partecipare. Tra le tante raccomandazioni che Quinto Tullio faceva al fratello, una delle più interessanti riguardava l’importanza di affidarsi ai giovani: “Sono più leali, forti e affidabili e hanno le idee chiare”.

Avere fiducia nei giovani è una scelta ragionevole

Credere nei giovani, come si può non farlo? Un giovane che dedica il suo tempo, il suo tempo migliore, all’attività politica, manda già un segnale chiaro su quello che ha in mente: darsi da fare, sprigionare tutte le energie per raggiungere degli obiettivi, che in politica fino a prova contraria sono i traguardi della gente, del cittadino. Domenica 14 e Lunedì 15 maggio anche Valmontone (Roma) andrà al voto per rinnovare l’amministrazione comunale. Tra i candidati al consiglio comunale c’è una giovane 25enne, Carmela Spinelli, che ha una visione limpida del ruolo di rappresentante politico.

“Valmontone è la mia città, ed è una città con un alto potenziale”, inizia la Spinelli. “La sua posizione è invidiabile. E’ attraversata dalla via Casilina, che da Roma ti porta a Frosinone e ancora più a sud fino ad arrivare in Campania; ha una stazione ferroviaria che si può raggiungere a piedi visto che è in centro e un casello autostradale comodo e pure quello centrale. Ha tutte le caratteristiche per poter essere una città del fare”.

4 domande a Carmela Spinelli

Stai sostenendo una battaglia per snellire la macchina burocratica per rendere cioè più chiaro, facile e veloce il funzionamento dell’Amministrazione pubblica.

Certo. E’ un problema di tutte le amministrazioni velocizzare le pratiche e permettere che un cittadino riesca ad avere in tempi brevi le risposte che aspetta e che un imprenditore riesca a portare a termine il progetto per il quale ha investito risorse e tempo. Come può un ente pubblico pretendere dal cittadino puntualità e rispetto delle regole se non dà il buon esempio?

In che modo può crescere questa città?

Togliendo gli ostacoli a chi ha voglia di fare. Valmontone è cresciuta molto negli ultimi 20 anni. Conosco attraverso i ricordi dei miei genitori e dei miei amici più grandi lo sviluppo che la città ha fatto nei primi anni del 2000 e questo grazie ad amministratori che hanno voluto non accontentarsi di scaldare una sedia. Hanno voluto agevolare il cittadino e non creargli problemi.

Fino a prova contraria il cittadino vuole essere corretto e apprezza il bene pubblico. E l’imprenditore, fino a prova contraria è un sognatore. E’ uno che vuole creare benessere e non solo per sé. Rischia in proprio, ce la mette tutta per raggiungere il suo sogno. Che sia quello di costruire un palazzo o di creare un’attività che valorizzi il territorio. Se avrò l’onore di diventare consigliere comunale, amministratore pubblico, le mie energie saranno indirizzate proprio a sostenere il cittadino nella realizzazione dei suoi progetti. Nel rispetto delle regole naturalmente.

Il cittadino ha bisogno anche di servizi

Ne sono ben consapevole. Amo Valmontone e una città più bella, attraente, comoda, senza barriere architettoniche e con un accesso facile ai servizi è il mio sogno da quando ho deciso di dedicare me stessa all’impegno politico. Vorrei che fosse possibile a chiunque avere nella sua città quello che gli è necessario. L’assistenza scolastica dovrà offrire un servizio completo, dall’asilo nido agli istituti superiori, licei e istituti tecnici e professionali. Per molti è un problema serio quello scolastico.

Una città è viva anche attraverso le attività commerciali che a parte l’Outlet, un complesso che richiama milioni di visitatori l’anno, dovranno poter riaccendere le insegne in tutta Valmontone e mettere in mostra i migliori prodotti: Valmontone deve significare qualità, in tutte le sue rappresentazioni. La nostra squadra politica vuole dare un impulso ultra positivo al cittadino proprio grazie allo snellimento di tutte le pratiche burocratiche. Il cittadino valmontonese deve sentire che l’amministrazione fa il tifo per lui e per i suoi progetti e non il contrario.

Il progetto Eurodesk già fissato

Sì. Insieme ad Alessandro Invernizzi, e grazie a un lavoro di buoni e costanti rapporti con gli uffici del Parlamento europeo, abbiamo definito un accordo per la creazione a Valmontone di un punto informazioni Eurodesk, che ci consente non solo di informare ma anche di accompagnare cittadini che fanno richiesta di ottenimento di finanziamenti europei. Sarà un aiuto soprattutto per i giovani.

Ho 25 anni e una visione molto chiara su quello che farò nei prossimi anni, comunque vada, conclude la Spinelli. Dare il mio contributo allo sviluppo di Valmontone, la mia città, la città che amo.

Carmela Spinelli e Alessandro Invernizzi, sono candidati Consiglieri con la lista “Per un nuovo Arcobaleno, per Marco Gentili Sindaco”.