Bagnoregio, al cenone di Natale mangia un’anguilla e ingoia anche l’amo da pesca

Un terribile incidente che ha spinto nella disperazione la compagnia. L’amo, ingoiato con l’anguilla, era rimasto incastrato nella trachea

Ambulanza

Momenti drammatici quelli vissuti da una famiglia di Bagnoregio (Viterbo) nel corso del cenone di Natale. Mentre i commensali erano intenti a gustare il tradizionale piatto natalizio, mangiare l’anguilla durante le feste natalizie è considerato un rituale portafortuna, a uno dei familiari è capitato un boccone in cui oltre al pesce c’era ancora l’amo utilizzato per catturarlo. Evidentemente era ben nascosto e nessuno se ne era accorto neppure durante la preparazione dell’anguilla.

Un terribile incidente che ha spinto nella disperazione tutta la compagnia. L’amo, ingoiato con l’anguilla, era rimasto incastrato nella trachea e non veniva via, pur sottoposto a continue sollecitazioni. L’arresto dell’amo nella trachea si rivelava alla fine un fattore molto positivo perché se fosse arrivato nello stomaco avrebbe potuto provocare gravi danni alla salute del povero degustatore. E’ stato necessario un piccolo intervento chirurgico ma la storia è finita bene.