Caro carburante, ancora sciopero per i pescherecci di Fiumicino: oggi manifestazione a Roma

“L’approvvigionamento comincia a essere a rischio, proprio dopo che eravamo riusciti a risalire la china dopo la fase pandemica acuta”

Pescherecci Fiumicino

Il caro carburante, in Italia, si sta facendo sentire e rischia di paralizzare molte attività. Come riportato da SkyTg24, prosegue lo sciopero per i pescherecci della marineria di Fiumicino, la prima nel Lazio per quantitativo di pescato e seconda per numero di imbarcazioni dopo quella di Anzio. Arrivati al terzo giorno di sciopero, stanno emergendo inoltre le prime difficoltà legate all’approvvigionamento del pesce fresco per pescherie e ristoranti.

Manifestazione a Roma: si richiede l’intervento del Governo

A Roma, in piazza Santi Apostoli, nella mattinata di oggi è prevista una manifestazione insieme ad altre marinerie, in cui sarà chiesto l’intervento del Governo a sostegno della filiera della pesca e alimentare, delle imprese e dei lavoratori.

Approvvigionamento a rischio

Come ha dichiarato Gennaro Del Prete, Presidente della Cooperativa Pesca Romana: “La situazione è difficile e non nutriamo molto ottimismo. Stiamo lavorando per il momento con del pesce arrivato dalla Sardegna e di allevamento. Certo, l’approvvigionamento comincia a essere a rischio, proprio dopo che eravamo riusciti a risalire la china dopo la fase pandemica acuta”.