Gigi Buffon: “Sono arrivate proposte stimolanti sia in campo che fuori”

“Se a 40 anni sono ancora qui è solo merito della mentalità Juve. Questa filosofia l’ho fatta mia e la userò anche in futuro nel post calcio”

Gigi Buffon in una conferenza stampa tenutasi alle 11:30 all'Allianz Stadium ha annunciato che sabato sarà la sua ultima partita con la maglia della Juventus e che ha ricevuto proposte molto stimolanti.

Leggendo quanto riportato su un articolo di SkySport, queste sono state le sue parole: "Sabato sarà la mia ultima partita con la Juventus e credo che sia il modo migliore per finire questa avventura. La mia paura era di arrivare alla fine di questa avventura con la Juve da sopportato o da giocatore che aveva fuso il motore, posso dire che non è così. E posso dire fino a 40 anni di aver potuto esprimere il mio meglio ma di aver espresso in campo prestazioni degne del mio nome e della Juventus. Arrivo a questo saluto sereno e felice. Grazie alla Juventus, nel 2001 hanno preso un talento straordinario e se ora è diventato un campione è perche la Juve ha fatto sì che accadesse. Se a 40 anni sono ancora qui è solo merito della mentalità Juve. Questa filosofia l'ho fatta mia e la userò anche in futuro nel post calcio se dovesse servire".

"Sabato giocherò una partita che è la mia unica certezza- continua Buffon-  Andrea è a conoscenza di quello che sta accadendo ed è un consigliere del quale non voglio privarmi. Fino a 15 giorni fa era risaputo che avrei smesso di giocare, adesso sono arrivate delle proposte e delle sfide stimolanti sia in campo che fuori. La più importante mi è arrivata proprio da Andrea e dopo questi tre giorni densi di emozioni, la prossima settimana dopo qualche riflessione serena prenderò la decisione definitiva. Seguirò ciò che urla la mia indole e la mia natura".

Il presidente Andrea Agnelli ha parlato così dello storico calciatore bianco nero: "Trovare le parole è stato difficile, comincio dal numeri. 269 sono state sue partite, ha il record di imbattibilità ed è stato 89 volte capitano della Nazionale. Ha vinto di tutto ed ha 26 trofei in 22 anni di carriera. È una persona altruista, carismatica, trasparente, ambiziosa. È un amico e il capitano. È stato in paradiso ed è sceso all'inferno. Noi gli saremo sempre grati. Questo anno è stato logorante, lui se lo aspettava diverso. Volevamo andare in Russia per giocare il suo sesto Mondiale. Si è visto sfumare una finale di Champions e ha visto segnare qui Koulibaly per poteva farci sfuggire lo scudetto. Poi c'è stata la finale di Coppa Italia e la gara con la Roma, con Gigi che ha vinto il settimo scudetto consecutivo. Gli eventi di questo anno non fanno cambiare la programmazione  della Juventus. Noi sappiamo che il prossimo anno la porta della Juventus sarà gestita da Szcezney. Gigi ha proposte sia per continuare a giocare che non. Io voglio solo dirgli grazie!

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