Guidonia, il sindaco Barbet: “Lavorare uniti ma dal Pd richieste irricevibili”

Il sindaco di Guidonia Barbet: “E’ partito un dialogo con il Partito Democratico ma pretendevano di inserire subito quattro assessori nella mia Giunta…”

Michel Barbet, Guidonia Montecelio

Michel Barbet, Guidonia Montecelio

Guidonia Montecelio, nel giugno 2017, dopo una stagione difficilissima e un commissariamento, elegge il nuovo Sindaco. E’ il pentastellato Michel Barbet che, allo spegnimento della  terza candelina, tira le somme del lavoro svolto con una maggioranza ancora non del tutto sicura ed il niet del Partito Democratico ad un’alleanza di Governo simile a quella nazionale. Lo abbiamo nostra intervistato.

Sindaco Michel Barbet lei governa Guidonia Montecelio da tre anni. Facciamo un bilancio del lavoro svolto fino ad ora

Quando abbiamo preso in mano la nostra Città abbiamo trovato una condizione disastrosa dei conti pubblici con un debito di 49 milioni  di euro ed una macchina amministrativa paralizzata dagli arresti  avvenuti prima del nostro insediamento. Una macchina in panne su cui  bisognava intervenire drasticamente ed è quello che abbiamo fatto con  il piano di rientro finanziario, approvato da Corte dei Conti e  Ministero dell’Interno che hanno dato fiducia alla nostra  Amministrazione, evitando il dissesto finanziario. Mantenere i conti  in ordine ci ha frenato nell’ambito della spesa pubblica ma stiamo  risalendo la china. Ora stiamo finalmente intervenendo sul rifacimento  del manto stradale in diverse zone della nostra città, abbiamo  rilanciato la cultura attraverso il Museo Rodolfo Lanciani, abbiamo  ripreso e sbloccato burocraticamente le opere incompiute sul nostro  territorio come il Palazzetto dello Sport e la Caserma della Guardia  di Finanza che finalmente a breve vedranno la luce.

Durante  l’emergenza Covid abbiamo stanziato 30mila euro per i pacchi alimentari e organizzato una rete solidale con le associazioni del  territorio. Ci stiamo preparando, inoltre, al grande evento della  Ryder Cup di Golf con una serie di progetti, già approvati per la gran  parte dalla Regione Lazio, in merito alla viabilità della zona  limitrofa al “Marco Simone Golf & Country Club” dove si disputerà la  competizione. Siamo partiti con i due più grandi bandi di gara del  nostro Comune, ovvero la mensa scolastica e la raccolta dei rifiuti. Un lavoro enorme che, in buona parte, vedrà la luce nei prossimi mesi.

Un lavoro che, però, rischiava di essere bloccato dall’instabilità  politica della sua maggioranza.

Governare e gestire una Città di quasi 100mila abitanti con i problemi  di Guidonia Montecelio non è semplice. Abbiamo perso per strada  consiglieri ed assessori per svariati motivi, c’è chi si è arreso alle  difficoltà, chi ha preferito puntare su battaglie personali invece di  guardare al progetto comune e anche chi semplicemente ha avuto  problemi personali o lavorativi. Io ringrazio comunque sempre tutti  per l’impegno portato avanti, ma ad un certo punto bisogna guardare  oltre. Rischiavamo di vanificare il lavoro che stiamo portando a  compimento e per questo ho lanciato un appello a tutte le forze  politiche che siedono in Consiglio Comunale per lavorare insieme su  punti precisi.

Un appello che, però, non è stato accolto dall’opposizione e in  particolare dal PD

E’ partito un dialogo con il Partito Democratico con cui abbiamo avuto  un confronto con i referenti regionali Marco Vincenzi e Daniele  Leodori. A questo non è seguito un accordo perché le loro richieste, a  fronte di quattro consiglieri comunali, erano francamente eccessive. Hanno messo subito sulla bilancia la volontà di inserire quattro  assessori nella mia Giunta, ipotesi che avrebbe reso francamente squilibrato il nostro rapporto di forza e questo senza un reale  confronto sulle tematiche su cui lavorare. Sinceramente ciò che non ho  capito è perché a questi incontri non hanno partecipato direttamente  gli eletti in Consiglio Comunale che, almeno davanti al sottoscritto  e al Capogruppo Matteo Castorino, non hanno espresso nessuna volontà  di sorta. Noi non ci siamo nascosti e, insieme alla Consigliera  Regionale Roberta Lombardi, abbiamo preso parte a questo dialogo e ci  siamo messi a disposizione, dall’altro lato non ho visto la stessa cosa.

Ora, quindi, cosa succederà. Ci sono ancora le condizioni per  proseguire l’attività amministrativa?

Da un punto di vista strettamente numerico siamo ancora in  maggioranza, abbiamo due consigliere comunali che hanno abbandonando  il Movimento 5 Stelle fondando una lista civica ma che, almeno da  quello che dichiarano, appoggeranno la nostra Amministrazione. La  politica non si fa, però, solo con la matematica ma anche con i fatti  concreti e con le azioni, vedremo se e come andremo avanti. A me non  piace lasciare le cose a metà, tre anni fa ho preso un impegno con i  miei concittadini e siccome sono una persona seria lo voglio portare a  termine. Il mio lavoro sarà rivolto a restituire fra due anni una Guidonia Montecelio migliore rispetto a quella che abbiamo trovato e  mi impegnerò a fondo affinché ciò avvenga, chiaramente non dipende  soltanto dal sottoscritto ed ognuno si prenderà le proprie responsabilità.

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