In 90 minuti è successo tutto questo al Teatro Petrolini

Risate a non finire per 90 minuti, tempo di una partita di pallone mondiale Italia-Francia del 2006

Al Teatro Petrolini di Roma a grande richiesta del pubblico, in una serata d'eccezione in cui erano presenti Bruno Stanzione, Andrea Perroni, Georgia Viero, Stefano Raucci, la squadra femminile di calcio della A.S. Roma, Fabio Parisella, Mimmo Ruggiero e Giò Di Giorgio è tornato sulla scena Andrea Quintili con la sua brillante commedia “Tutto in novanta minuti”, di cui oltre che autore è interprete e regista.

Lo spettacolo è un esilarante susseguirsi di equivoci travolgenti e scambi di persona, che trattengono il pubblico con il fiato sospeso suscitando grosse risate e partecipazione.

Mario, interpretato da Andrea Quintili, invita a casa il suo amico Umberto, interpretato da Alessandro Bevilacqua, per la mitica finale dei mondiali di calcio 2006  Italia-Francia, e apprestando i preparativi per la serata, Mario apparecchia la tavola per tre invece che per due considerando anche la sua ex fidanzata che ormai da più di un anno si era presa una pausa di riflessione e non si era fatta più viva.

Umberto, nonostante stesse per iniziare la partita, prende a cuore la situazione dell'amico che ancora non aveva accettato di essere stato lasciato dalla fidanzata e decide di movimentare la serata per dare di nuovo a Mario la possibilità di riaprirsi alla vita e all'amore.

Da quel momento inizia un gioco crescente di equivoci, scambi di persona e spassosi sketch,  a cui prendono parte Laura, la fidanzata di Umberto interpretata da Giuliana Macina, Debora, una prostituta, interpretata da Elisa Pagin e Donatella, l'ex fidanzata di Mario, interpretata nella serata di ieri sera da Eleonora Scarpelli in sostituzione di Debora Aiello colpita dalla varicella, che faranno ritrovare il sorriso a Mario e che travolgeranno il pubblico in una totale ilarità.

Uno spettacolo brillante, dal divertimento assicurato, che evidenzia le indubbie capacità di Andrea Quintili sia come attore che regista.  

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