Intervista a Emma Bonino: i cinque stelle sono moralisti senza moralità

Emma Bonino, leader di ‘’Più Europa’’, una formazione politica apparentata al Partito Democratico.

Emma Bonino, leader di ‘’Più Europa’’,  una formazione politica apparentata al Partito Democratico.

Le Monde, qualche tempo, fa scriveva che se l’Europa fosse rappresentata da una persona quella si chiamerebbe  Emma Bonino. Quanto conta in Italia avere un’autorevolezza europea come la sua?

Non ne ho idea, forse la risposta me la dovreste dare voi. Evidentemente è frutto del fatto di aver vissuto tanti anni anche all’estero occupandomi di questioni internazionali, assumendomi varie responsabilità, tante sfide e di aver intrapreso anche campagne da attivista, come la lotta contro le mutilazioni genitali femminili sempre con un occhio all’Europa. Quanto questo conti non lo so dire, posso solo dire che mi ha fatto piacere.

Papa Francesco ha detto che la pedofilia dei preti è la desolazione più grande che la Chiesa sta  subendo. Vorrei una sua opinione su questa frase e sulla figura dell’attuale Papa.

Mi sembra un Papa molto più inclusivo, nel senso che dà meno anatemi, meno giudizi e per quanto ne so da molti miei amici cattolici questo Papa li fa sentire più accolti.

Lei va in chiesa?

No e nemmeno nelle moschee. Non sono solo laica, e questo dovremmo esserlo tutti per la buona gestione di un Paese, ma non ho proprio spirito religioso. Ce l’aveva Marco Pannella che era molto interessato a quel mondo anche in modo a volte polemico. A me basta la Carta Universale dei Diritti dell’Uomo come punto di riferimento, già mi pare abbastanza difficile applicarla.

Abbiamo visto Silvio Berlusconi in tv di nuovo firmare un contratto con gli italiani, che effetto le fa?

La liturgia è abbastanza ripetitiva, già visto. Dipende cosa c’è scritto in questo contratto che in compenso non ho letto. Però le cose che dice mi sembrano irrealizzabili. Per esempio nel suo programma sostiene che cacceranno i 600.000 irregolari che sono in Italia, che mi sembra pure disumano ma questo attiene alla mia sensibilità, ma è proprio impossibile. Non è che si cacciano affittando aerei Ryanair e poi spedendoli chissà dove. Noi abbiamo soltanto quattro accordi complicati di riammissione con la Tunisia, il Marocco, la Nigeria e l’Egitto. Poi immagino che in questo contrattoci sia scritto che abbasserà le tasse, anche questa cosa è praticamente impossibile, almeno per il momento, visto il livello del debito pubblico.

Per quanto riguarda il processo Cappato, gli atti sono stati rinviati alla Consulta, che idea si è fatta al riguardo?

Credo che sia stata un’ottima decisione che peraltro anche gli avvocati di Cappato avevano chiesto e per la quale si erano battuti, proprio per avere un approfondimento. Penso che il rinvio alla corte Costituzionale sia un’ ottima idea che consentirà a tutti di approfondire il tema, cosa che non sarebbe avvenuta se ci fosse stata un’assoluzione che avrebbe chiuso immediatamente il caso.

Che ne pensa dei Cinque Stelle e delle vicende recenti che ne potrebbero minare l’integrità?

Non ho mai condiviso molto dell’impostazione politica del Movimento Cinque Stelle, la questione trasparenza gestita in modo molto particolare, la questione democrazia diretta piuttosto dubbia. Su questi casi mi viene in mente la frase di Nenni: ‘’attenti ai puristi, perché c’è sempre qualcuno più puro che ti epura’’, questo vale anche per i moralisti senza moralità.

Secondo lei la vicenda dei rimborsi è stata gonfiata?

Sono venuti meno a un impegno che nessuno li obbligava a rispettare, non c’è nessun aggravio alle spese  al patrimonio dello Stato. Solo che una delle cose più importanti in politica normalmente è la credibilità. Mi pare che questa sia venuta meno. Però, al di là di questo, loro hanno fatto del moralismo senza moralità il punto fermo all’interno del loro programma. C’è da dire che poi hanno una completa incapacità di gestione, penso a Roma. Nel palazzo  dove vivo a Roma, l’Ama non l’abbiamo vista per due settimane. Su Roma è evidente la loro incapacità e hanno una responsabilità istituzionale.

Riuscirà ‘’Più Europa’’ a superare il 3%? Renzi pare tema molto questo risultato.

Mi sorprenderebbe molto il fatto che ci si preoccupi di un eventuale successo di un alleato, perché significherebbe che o non si è mai creduto alla coalizione oppure è abbastanza sorprendente. Noi ce la mettiamo tutta, io non voglio mollare di un attimo.

Come alleato, anni fa, Silvio Berlusconi come fu?

Nel ’94 Berlusconi offrì a Marco Pannella 8 seggi,  riconoscendo che l’esperienza istituzionale di qualche radicale sarebbe stata utile all’intero gruppo parlamentare. Ricorderete che era il periodo in cui furono candidati. per scelta di Berlusconi. tutti quelli che non avessero esperienza parlamentare. Io l’ho vissuta molto poco quella alleanza, perché nell’ottobre del ’94 fui designata commissaria europea, quindi mi trasferii in Europa. In quel periodo non ho mai avuto pressioni di nessun tipo dal Governo Berlusconi. Il Governo Letta del 2013 nasce con esponenti  di Forza Italia, con alcuni di questi ho avuto rapporti migliori con altri rapporti un po’ più tesi.

Una figura controversa quella di George Soros. Secondo lei è un benefattore oppure un complottista?

Un complottista sicuramente no, visto che tutte le cose che fa sono pubbliche, le difende, le spiega. La domanda sarebbe: ‘’è un finanziere o è un filantropo? La mia risposta è: entrambe le cose. Io non solo lo difendo,  ma noi radicali abbiamo avuto Soros piuttosto vicino in alcune campagne, dalla corte penale internazionale alla corte ex Jugoslavia. Una parte consistente della sua ricchezza la devolve non in attività di assistenza, ma in attività di promozione di quella che è, da Popper in poi, la società ‘’aperta’’ contro la società ‘’chiusa’’. È anche un grande sostenitore del progetto europeo. Insomma, abbiamo delle sintonie che si sono anche inverate in alcune campagne congiunte.

 

Intervista rilasciata a Francesco Vergovich e Marco Antonellis all'interno del programma ''Un Giorno Speciale'' in onda sulla emittente radiotelevisiva Radio Radio

 

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